Palaghiaccio

martedì 28 Gennaio, 2025

Lavori al Palaghiaccio di Pinzolo: resterà chiuso sei mesi

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Un progetto da 3,5 milioni di euro: l'intervento si farà dopo le Olimpiadi

Un intervento importante, con un impegno di spesa di 3,5 milioni di euro, per garantire il funzionamento del palaghiaccio di Pinzolo.
Nei giorni scorsi con un decreto del presidente Giorgio Butterini, la Comunità di valle delle Giudicarie ha assegnato al Comune di Pinzolo circa un milione di euro (importo previsto dal Fondo unico territoriale) per il rifacimento integrale dell’impianto di refrigerazione, che risale ad inizio anni Ottanta, quando il palaghiaccio fu inaugurato e consegnato alla comunità. Di fatto, si tratta dell’impianto originario, che ormai fa sentire i segni del tempo.
Il resto della cifra arriva dalla Provincia (100 mila euro dal Fondo per gli investimenti programmati dai comuni per l’anno 2023), 107mila euro dal Fondo pluriennale vincolato e 2 milioni 260 mila euro dall’avanzo di amministrazione del Comune di Pinzolo, che ha dirottato le risorse da altre opere pubbliche proprio per l’urgenza dell’intervento.
Quello di Pinzolo è un impianto importante, con apertura annuale, e attualmente gestito dallo Sporting ghiaccio, che ha vinto il bando fino al 30 aprile del 2028. Si tratta di una struttura che ospita non solo le attività delle associazioni sportive locali, ma anche meeting estivi e gli allenamenti delle nazionali italiane di pattinaggio artistico. In passato tra gli ospiti c’è stato più volte anche il pluripremiato campione russo Evgeni Plushenko, un’autentica star nel panorama del pattinaggio artistico mondiale.
L’intervento, ormai necessario (lo scorso anno c’è stata una rottura con una fuoriuscita di ammoniaca), non sarà però «indolore», come spiega il sindaco di Pinzolo, Michele Cereghini: «La struttura dovrà rimanere chiusa per sei mesi per consentire lo svolgimento dei lavori che prevedono la totale sostituzione dell’impianto di refrigerazione e la sostituzione delle balaustre. Come amministrazione ci siamo già confrontati con le società sportive e abbiamo deciso di procedere dopo le Olimpiadi per consentire, a chi ne avesse bisogno, di allenarsi a Pinzolo». «Ora – prosegue il sindaco – dovremo fare una variazione di bilancio per introitare il contributo della Comunità di valle, poi dovremo affidarci ad Apac per l’appalto».
La speranza – conclude il sindaco – è di procedere con i lavori da aprile ad agosto 2026, «così da garantire l’usufruibilità del palaghiaccio da settembre».