Il progetto
giovedì 28 Dicembre, 2023
di Redazione
Una mappa con (quasi) tutti i lavori pubblici in città, in progettazione, in corso o conclusi nel corso del 2023. Ad ogni intervento corrisponde una scheda corredata dai dati principali: la geolocalizzazione dell’opera, un’immagine o un rendering, il costo, lo stato dell’arte, una breve descrizione, la circoscrizione di riferimento, il servizio comunale che sta gestendo il cantiere, il dettaglio sul tipo di finanziamento nel caso in cui le risorse arrivino dal Piano nazionale di ripresa e resilienza o da altri fondi speciali.
Vetrina pubblica e aggiornata dei cantieri (sono esclusi però gli interventi minori e le manutenzioni), la mappa è disponibile sul sito del Comune consultabile anche dal proprio cellulare.
Attualmente il Comune di Trento investe circa 165 milioni di euro in lavori che sono in fase di progettazione o realizzazione. Più in dettaglio, ammonta a 151 milioni la spesa per nuove opere, a 14 milioni quella per le manutenzioni straordinarie. La spesa media in investimenti per ciascun cittadino è pari a 1.391 euro.
Nello specifico la spesa è così ripartita: 10 milioni 810 mila 154 euro (il 6,53 per cento della spesa complessiva) sono destinati a edifici per la collettività, per gli edifici scolastici l’investimento ammonta a 18 milioni 485 mila 521 euro (11,17 per cento), per la mobilità a 43 milioni 81 mila 489 euro (26,03 per cento), per le piste ciclabili a 12 milioni 487 mila 212 euro (7,55 per cento). La spesa per le reti tecnologiche e per il sistema idrico integrato ammonta a 6 milioni 742 mila 359 euro (4,07 per cento). Per rigenerazione urbana, arredo urbano e riqualificazioni il Comune spende 37 milioni 724 mila 503 euro (22,79 per cento), per la sicurezza del territorio e il verde 8 milioni 152 mila 107 euro (4,93 per cento). Infine gli investimenti per lo sport ammontano a 28 milioni 18 mila 703 euro (16,93 per cento).
Gli interventi gestiti dal Comune nel corso del 2023 sono stati 91. Tra i cantieri più importanti dal punto di vista delle risorse investite segnaliamo:
Hub di interscambio della mobilità. Il progetto prevede la realizzazione di un edificio che ospiterà al piano terra la nuova stazione delle autocorriere. Al piano interrato sarà presente un parcheggio pertinenziale da circa 150 posti, mentre sul tetto sarà creato un giardino di circa 5 mila metri quadrati accessibile alla cittadinanza. Questo intervento di rigenerazione urbana, ispirato ai principi della transizione ecologica, costituisce un passo importante per il potenziamento del centro intermodale della città. La spesa è di 22 milioni 730 mila euro ed è coperta quasi interamente da fondi Pnrr. Approvato il progetto preliminare dal Consiglio comunale nel 2022, i lavori sono iniziati a settembre. Se ne prevede la conclusione nel marzo 2026.
Collegamento verticale con la collina est. L’intervento si articola in due parti: la prima consiste nella realizzazione di un ascensore inclinato che dal centro arriva al dipartimento di Ingegneria dell’università a Mesiano, la seconda invece nella realizzazione di un percorso ciclo-pedonale che collega la stazione di monte dell’ascensore con l’ingresso nord del dipartimento. L’intenzione è quella di realizzare un percorso ciclabile che dal centro cittadino, passando per la collina est, si congiunga con la futura ciclabile dei “Crozi”. L’opera si è resa necessaria in quanto giornalmente circa duemila persone tra studenti e personale raggiungono le sedi dell’università a Mesiano e Povo. L’ascensore può trasportare 50 persone e ha una potenzialità di trasporto di 537 persone all’ora. La spesa complessiva è di 6 milioni 50 mila euro. Approvato il progetto definitivo nel 2023, i lavori saranno conclusi entro luglio 2026.
Riqualificazione nido d’infanzia “Orsetto Pandi” a Cristo Re. Per l’edificio si prevede una ricostruzione su due piani: il piano terra destinato all’accoglienza dei bambini, alle attività creative e all’igiene personale, mentre il primo piano agli spazi del personale, alla cucina e ad attività speciali. Saranno anche realizzati porticati per permettere ai bambini di svolgere attività all’aperto. Il consumo energetico sarà estremamente basso grazie anche ai pannelli fotovoltaici sul tetto. Il costo complessivo è di 3 milioni 4 mila euro, coperto per una cifra pari a 2 milioni 244 mila euro da fondi Pnrr. I lavori sono iniziati a novembre di quest’anno e termineranno entro la fine del 2025.
Ampliamento e sistemazione della scuola media di Mattarello. L’intervento aumenta il numero di aule per la didattica (da nove a dodici), aggiunge spazi per una biblioteca e attività collettive, amplia gli uffici per l’amministrazione della struttura e crea laboratori e un grande portico coperto. Nel piano seminterrato del blocco di ampliamento sarà collocata l’aula magna. Il costo è di 6 milioni 220 mila euro. I lavori sono iniziati nel maggio 2021 e si concluderanno entro giugno 2024.
Sede degli ordini degli ingegneri e degli architetti, Urban center e Centro giovani. L’intervento, che rientra nel più ampio progetto di riqualificazione del comparto Santa Chiara, prevede la realizzazione della nuova sede degli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti, dell’Urban center e del Centro giovani. I lavori sono iniziati nella primavera del 2021 e si concluderanno entro dicembre 2024. Il costo ammonta a 4 milioni 244 mila euro ed è coperto dal Fondo riqualificazione urbana.
Riconfigurazione dell’edificio ex Facoltà di lettere. L’edificio sarà interessato da un intervento di manutenzione straordinaria che interessa principalmente l’involucro esterno dell’edificio. L’investimento è pari a 3 milioni 796 mila euro ed è sostenuto dal Fondo riqualificazione urbana. L’affidamento dei lavori avverrà entro giugno 2024 e i lavori dureranno dall’agosto 2024 al dicembre 2025.
Nuova sede degli uffici tecnici comunali in via San Giovanni Bosco. All’interno del programma di intervento del comparto Santa Chiara è in corso di riqualificazione anche l’ex casa di riposo in via San Giovanni Bosco, destinata ad ospitare i nuovi uffici tecnici comunali. L’intervento è sostenuto per intero dal Fondo riqualificazione urbana per una spesa pari a 16 milioni 690 mila euro. I lavori sono iniziati a luglio 2021 e continueranno fino a dicembre 2024.
Nuova caserma dei vigili del fuoco Cognola-Martignano. La nuova caserma risponderà alle richieste dei vigili del fuoco di avere una struttura sicura ed efficiente che permetta di formare un nuovo gruppo di allievi. Il costo complessivo è di 2 milioni 750 mila euro. Entro settembre 2024 sarà pronta la progettazione esecutiva, i lavori si svolgeranno tra marzo 2025 e dicembre 2026.
Centro sportivo Manazzon. Il progetto prevede l’ammodernamento del centro. Sarà realizzato un nuovo e ampio livello interrato di circa 1500 metri quadrati per spogliatoi, servizi e funzioni accessorie. Il piano terra di 850 metri quadrati ospiterà quattro spazi destinati ad attività diversificate oltre che all’allenamento. Di pari superficie è anche il primo piano che ospiterà le sedi delle società sportive e, in futuro, gli spazi per il wellness. In secondo luogo, si procederà a un miglioramento delle attuali prestazioni energetiche del corpo principale e della piscina. Questo intervento di efficientamento energetico ha un costo complessivo di 1 milione 680 mila euro ed è coperto interamente da fondi Pnrr, mentre quello per la realizzazione dei nuovi spazi è di 6 milioni 310 mila euro ed è sostenuto dal Pnrr per 2 milioni 310 mila. I lavori sono iniziati ad agosto e si concluderanno entro gennaio 2026.
Riqualificazione piazza Sanzio. Dopo la riqualificazione di piazza Mostra, da giugno a novembre si svolgeranno ulteriori lavori di riqualificazione per le pertinenze delle scuole Sanzio. Il costo complessivo è 400 mila euro.
La mappa è stata realizzata dall’ufficio Programmazione, controllo e progetti europei (Direzione generale) in collaborazione con l’ufficio stampa e con tutti i servizi tecnici del Comune.
giornata di preghiera
di Redazione
L'arcivescovo Lauro Tisi celebrerà la messa in Cattedrale in occasione della Giornata di preghiera per le vittime di abusi. Due le segnalazioni nel 2024 secondo i dati del Servizio diocesano Tutela Minori