Lavoro, il confronto: «Salari, basta contributi a pioggia. Premiare le imprese più virtuose»

È cambiata la scala valoriale («la conciliazione vita-lavoro conta di più della carriera»). È cambiata la rappresentazione di sé («status sociale e identità professionale sono scissi»). È cambiato il paniere delle opportunità («oggi i giovani sanno di avere più possibilità lavorative»). È cambiata la percezione del tempo («la durata delle passioni si è accorciata»). Non c’è una sola spiegazione alla trasformazione del significato del lavoro nella società e nella biografia delle persone. Ciascuno con la propria esperienza e la propria sensibilità, Roberto Busato, direttore generale di Confindustria Trento, Francesca Gennai, presidente di Consolida (consorzio delle cooperative sociali), Andrea Grosselli, segretario generale della Cgil del Trentino, e Riccardo Salomone, presidente dell’Agenzia del lavoro del Trentino, cercano di decifrare le ragioni di questo grande cambiamento al forum de il T, anticipando alcuni dei temi che saranno al centro del convegno di Consolida su «Lavoro e motivazioni», in programma martedì prossimo alla Cantina Mezzocorona.

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