Bypass

sabato 11 Febbraio, 2023

Lettere di Italferr, il Comune è a disposizione per assistere i cittadini

di

Nelle lettere la società del gruppo Rfi informava i destinatari sul fatto che alcune pertinenze delle loro abitazioni saranno interessate da occupazioni temporanee o espropri

Nei giorni scorsi gli uffici comunali hanno ricevuto numerose telefonate da parte di cittadini residenti in prossimità delle aree del futuro cantiere della circonvallazione ferroviaria. Tutti erano in cerca di chiarimenti in merito alle comunicazioni ricevute via posta da Italferr. Nelle lettere la società del gruppo Rfi informava i destinatari sul fatto che alcune pertinenze delle loro abitazioni saranno interessate da occupazioni temporanee o espropri. Anche se di questa possibilità molti proprietari erano già a conoscenza fin dall’autunno, l’Amministrazione comunale rileva che il modo di procedere di Italferr non è stato certamente il migliore possibile. Quando il Comune si trova a dover espropriare o a dover occupare una proprietà privata per ragioni di pubblica utilità prima di inviare qualsiasi comunicazione scritta – peraltro dovuta per legge – contatta i cittadini interessati per spiegare l’entità dell’operazione e concordarne le modalità. Solo in un secondo momento parte la procedura prevista in questi casi, che prevede tra l’altro una comunicazione formale scritta.
Purtroppo, scrive il Comune in una nota, Italferr non ha adottato questo approccio, preoccupando inutilmente la cittadinanza con un messaggio dai contenuti poco chiari. L’Amministrazione comunale ha già comunicato a Italferr il proprio disappunto per questo modo di procedere. Nei prossimi giorni il servizio Mobilità e rigenerazione urbana sarà a completa disposizione dei cittadini che vorranno avere chiarimenti in merito alla lettera ricevuta da Italferr e alla propria posizione individuale.

Gli interessati possono chiamare il numero 0461884615 o scrivere a rigenerazioneurbana@comune.trento.it chiedendo di essere ricontattati.
L’Amministrazione comunale ha chiesto a Rfi di concordare preventivamente ogni comunicazione indirizzata in futuro ai cittadini di Trento.