cronaca
mercoledì 17 Aprile, 2024
di Redazione
I carabinieri di Borgo Valsugana, nel corso della nottata dello scorso lunedì 15 aprile, hanno sorpreso un uomo alla guida di un mezzo pesante mentre circolava contromano sulla Statale 47 della Valsugana, all’altezza di Campiello, piccola frazione di Levico Terme, mettendo gravemente in pericolo l’incolumità degli altri utenti della strada.
Il tir procedeva in direzione Padova, nel tratto di strada dotato di spartitraffico e nonostante l’attivazione immediata dei segnali acustici e luminosi della pattuglia, il mezzo ha proseguito la sua corsa, probabilmente non rendendosi conto di quello che stava succedendo. A quell’ora, infatti, lo scarso traffico presente aveva facilitato l’errore dell’autista, il quale, non scorgendo nessuno provenire in senso opposto nella sua carreggiata, non si era reso conto di aver imboccato la strada contromano.
Dopo circa un chilometro, fermato in condizioni di sicurezza al di fuori della strada, i carabinieri hanno identificato l’autista, dipendente di una ditta italiana di autotrasporti, il quale ha cercato di giustificare l’accaduto dando la colpa al navigatore satellitare.
La grave violazione è costata all’uomo il ritiro immediato della patente, che potrà rimanere sospesa fino a tre mesi. Inoltre, il conducente è stato sanzionato con una multa da oltre 300 euro.