hockey
martedì 9 Aprile, 2024
di Matteo Arnoldo
L’Hockey Pergine spreca il primo match point a disposizione e torna dalla trasferta di Varese con più domande che risposte. Una serata deludente per le Linci che perdono con un sonoro 4-0 dopo una partita intensa che però ha visto gli avversari più determinati a ribaltare la serie. Varese scende sul ghiaccio aggressiva e dopo solo pochi secondi colpisce il palo. I biancorossi respingono i continui assedi dei padroni di casa ma all’ottavo minuto di gioco Garau sblocca il risultato portando in vantaggio la squadra lombarda. Nella seconda frazione di gioco Pergine prova a dare più concretezza alle azioni pericolose ma i Mastini si difendono bene e trovano il raddoppio con Borghi. Le due squadre mantengono un ritmo alto di gioco, Pergine prova a schiacciare sull’acceleratore mentre Varese, in gran forma, prova a chiuderla definitivamente. Li assedi dei Mastini sono continui e le Linci, nonostante facciano qualche tentativo, non sembrano riuscire ad essere incisive. La terza rete di Varese arriva sul finire del terzo periodo (Vannetti) che insacca alle spalle di Rigoni. Nel terzo periodo ci si aspetta un assalto disperato delle Linci che però sembra non arrivare mai. Varese deve solo gestire lo scadere del tempo e quando sembra che la partita si sia addormentata arriva il poker del padroni di casa con la rete firmata da Bertin. Con la vittoria di stasera Varese riapre la serie che ora è sul 3-2. Il prossimo appuntamento in calendario è per Giovedì 11 Aprile quando le Linci proveranno a chiudere definitivamente i conti tra le mura di casa della Sapiens Arena.
A2 femminile
di Redazione
Al Sanbàpolis le trentine si sono inchinate in quattro parziali nello scontro diretto tra le inseguitrici della capolista Busto Arsizio. Mazzanti: «È mancata quella qualità necessaria per poter portare a casa punti»
Sci alpino, coppa del mondo
di Redazione
Era solo 12° nella prima manche e si è piazzato alle spalle dei campioni elvetici Odermatt e Meillard. «Fantastico. Più la pista è difficile, più mi esalto. Ho fatto qualcosa di bello»