appuntamenti
lunedì 20 Febbraio, 2023
Libreria Ancora, conversazione sui «Paesaggi interculturali nella terra di mezzo»
di Sara Alouani
L’incontro si terrà mercoledì 1 marzo alle ore 18 in via Santa Croce a Trento. Il volume di Adel Jabbar, Giusy Diquattro e Gianluca Gabrielli sarà al centro del dibattito con lo psicanalista Mauro Milanaccio e il sociologo Stefano Albergoni

Il libro Paesaggi interculturali nella terra di mezzo è un intreccio di narrazioni sorte spontaneamente durante il lock down del 2020. Sono pagine cresciute grazie al contributo di molte autrici e autori dai vari percorsi professionali, dalle diverse età e provenienze, che hanno riformulato in modo critico l’approccio alla parola «intercultura». Le autrici e gli autori hanno saputo, con minuziosa cura, ripensare le proprie esperienze considerando la portata dei cambiamenti sociali e culturali che da molti anni attraversano i luoghi e le città d’Italia. I paesaggi attraversati sono molteplici: dall’immigrazione, al razzismo, alla memoria e decolonizzazione dei luoghi, all’islamofobia, alla scrittura autobiografica nei contesti migratori e alle pratiche di mediazione culturale in varie regioni del nostro paese.
La libreria L’Ancora ha voluto offrire questa opportunità a tutta la cittadinanza per condividere e socializzare le ricche e variegate narrazioni raccolte nei nuovi scenari interculturali.
Intervengono Mauro Milanaccio, psicanalista Stefano Albergoni, Sociologo
L’incontro si terrà mercoledì 01 marzo ore 18 alla libreria Ancora, via Santa Croce, 35 Trento
spettacoli
King Krule, Franco126 e (dopo quattro anni) torna Joan Thiele. Ecco il programma del Poplar Festival
di Redazione
Dall’11 al 14 settembre il Doss Trento ospiterà la nona edizione. In arrivo Confidence Man, Altin Gün, il funky dei londinesi Franc Moody, le chitarre distorte dei Post Nebbia
Il progetto
Il Muse lancia il «biglietto sospeso». «Così rendiamo la cultura accessibile a tutti»
di Redazione
L’iniziativa è finanziata attraverso la raccolta fondi effettuata con il 5×1000 e mediante la donazione diretta dei biglietti, acquistabili sia alla cassa del museo che online, attraverso il meccanismo PagoPa