Istruzione
sabato 28 Dicembre, 2024
di Redazione
Sono quattro le istituzioni scolastiche trentine che a partire dal prossimo settembre attiveranno il percorso del Liceo del Made in Italy (LMI). Lo prevede un provvedimento proposto dalla vicepresidente e assessore all’istruzione Francesca Gerosa approvato dalla Giunta provinciale. A seguito della modifica al regolamento per la definizione dei piani di studio provinciali del secondo ciclo, con l’introduzione del quadro orario per il biennio ed il triennio del nuovo Liceo del Made in Italy, infatti, alcune istituzioni scolastiche hanno approvato l’attivazione del nuovo percorso e conseguentemente il provvedimento aggiorna il quadro dell’offerta scolastica ed educativa provinciale, attivando per il prossimo anno scolastico il LMI presso il Liceo A. Rosmini di Trento, il Liceo B. Russel di Cles, l’Istituto di istruzione M. Curie di Pergine Valsugana e l’Istituto di istruzione M. Martini di Mezzolombardo.
«Il nuovo liceo vuole fare la differenza in quei settori economici che caratterizzano il Trentino; turismo e agricoltura. Interdisciplinarità, laboratorialità e competenze ricche e articolate, afferenti anche alle scienze umane, sono le parole chiave di questo nuovo percorso», è il commento della vicepresidente Gerosa.