cronaca

mercoledì 20 Marzo, 2024

L’Iran rifiuta la salma della ragazza morta asfissiata a Napoli: «Era di facili costumi»

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Vida Shahvalad è stata trovata morta in auto, assieme al fidanzato Vincenzo Nocerino, in un garage dove si erano chiusi per un momento di intimità

«Una ragazza di facili costumi», è stata descritta così Vida Shahvalad in un servizio della televisione Iran International. La 20enne iraniana è stata trovata morta la mattina del 16 marzo scorso assieme al fidanzato, Vincenzo Nocerino, 23 anni, in un box auto. La coppia si era chiusa in auto, nel garage con la saracinesca abbassata, per un momento di intimità lasciando acceso il motore della vettura per mantenere in funzione il riscaldamento. Ma il monossido di carbonio ha saturato il piccolo locale e li ha uccisi.

Una fatalità, una tragedia che le emittenti iraniane, però, riportano con dettagli molto diversi dalla realtà. Nel servizio televisivo viene fatto sapere che i ragazzi «erano seminudi», informazione smentita dal padre del ragazzo che ha tenuto a precisare che «i giovani erano vestiti, sembrava dormissero».

I familiari di Vida Shahvalad, al momento, non riescono a ottenere il trasferimento della salma a causa dell’ostruzionismo della polizia morale iraniana.