Pallavolo
domenica 29 Settembre, 2024
di Nicolò Bortolotti
L’Itas Trentino fatica per tre set, ma conquista la vittoria sull’ostico campo di Cisterna Volley per 3-1 (25-22, 23-25, 25-27, 16-25), rimontando un primo set che i pontini sono bravi a portare a casa con grande determinazione. Alla lunga, però, esce la formazione trentina, che deve comunque sudare le cosiddette sette camicie per aver ragione dei laziali.
Il tecnico Fabio Soli schiera in campo con Sbertoli al palleggio, Gabi Garcia opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Kozamernik centrali, Laurenzano libero. Dall’altra parte della rete, Cisterna risponde con Baranowicz in cabina di regia, Faure opposto, Bayram e Ramon laterali, Diamantini e Nedeljkovic al centro, Pace libero. È un match che parte subito all’insegna del grande equilibrio, con le due formazioni che si contendono il cambio palla, punto su punto. Per i trentini non è un buon avvio al servizio, con tanti errori (8 solo nel primo set), ma rimane comunque agganciata al parziale grazie ai numerosi primi tempi giocati da Sbertoli con i suoi centrali. Per i pontini, invece, premono e non poco Faure e Bayram con attacchi molto spesso vincenti a discapito di Ramon che fatica ad ingranare. Il primo vero break arriva proprio dalle mani del francese che sfrutta il muro trentino (14-12). I ragazzi di Soli reagiscono e riacciuffano il pari con Lavia, salvo poi sfruttare gli errori di Ramon per passare nuovamente davanti (15-16). Nel finale di set, i gialloblù sprecano il doppio vantaggio (18-20) e lasciano a Faure e Bayram cinque punti consecutivi, che spianano la strada a Cisterna per chiudere il set. Il compito spetta al centrale Nedeljkovic con il suo primo tempo (25-22).
Nel secondo l’Itas Trentino parte vogliosa di riportare il punteggio in parità: anche in questo caso l’equilibrio è massimo e nemmeno lo strappo portato dall’errore di Nedeljkovic (6-9) serve per far virare il match in favore dei trentini. Cisterna, trascinata da Faure, riesce a rientrare (17-18), ma in questa fase salgono di colpi Michieletto e Lavia che portano il punteggio sul 21-23 prima dell’errore al servizio di Ramon che vale il 23-25 per l’Itas.
Non parte in maniera agevole nemmeno il terzo, con Michieletto e compagni che provano subito a scappare (4-6) trovando la netta opposizione di Ramon che riporta avanti i suoi (9-8). Si procede punto a punto fino alla fine, con i vantaggi che vedono il club di via del Brennero imporsi per 25-27 sfruttando l’attacco out di Bayram. La rimonta dell’Itas Trentino colpisce e affonda le speranze di Cisterna, che nel quarto set crolla sotto i colpi al servizio di Gabi Garcia: è un turno in battuta che fa male quello dello statunitense di origini portoricane, che permette a Sbertoli di gestire in maniera il suo trio di palla alta (1-6).
La reazione disperata dei padroni di casa viene affidata al solito Faure (10-12), ma nulla può sull’inerzia di un match che ha deciso di virare in favore di Trento. È ancora Gabi Garcia a far male alla ricezione di Cisterna (11-17), con Michieletto che mette il sigillo sulla vittoria con due diagonali vincenti (15-23). Il punto finale lo sigla ancora Gabi Garcia per il primo sofferto successo stagionale in Superlega dell’Itas Trentino.
Il personaggio
di Francesco Barana
Parla il maestro del Tennis Club di Brunico, ex tecnico dell’attuale numero 1: «Jannik nel 2025 metterà nel mirino Roland Garros e Wimbledon, che gli mancano. Può raggiungere ancora molti traguardi»