La partita

domenica 1 Dicembre, 2024

L’Itas volley femminile trionfa al tie break contro Cremona

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Una vittoria che permette alle ragazze di Trento di conquistare il primo posto del girono d'andata

L’Itas Trentino di Davide Mazzanti si complica la vita, ma alla fine riesce a portare a casa un prezioso successo al tie-break contro Esperia Cremona. Un 3-2 (26-28, 26-24, 25-21, 21-25, 15-11) che permette alle ragazze di Trento di conquistare il primo posto al termine del girone di andata di questa regular season. Coach Mazzanti conferma il proprio sestetto tipo schierando dall’inizio la palleggiatrici Prandi, Weske opposto, Giuliani e Kosareva schiacciatrici, Marconato e Molinaro al centro, Fiori libero. Dall’altra parte della rete, coach Zanelli si affida a Turlà in cabina di regia, Taborelli opposto, Bondarenko e Arciprete laterali, Munarini e Modesti centrali, Parlangeli libero. In avvio è il turno al servizio di Marconato a creare grossi problemi a Cremona, con Weske e Giuliani che approfittano di ricezioni non perfette da parte delle lombarde per attaccare a tutto braccio (8-3). La reazione cremonese passa, in parte, da Bondarenko che firma l’ace del 9-6, salvo poi dover tornare a distanza di sicurezza sulla risposta a servizio di Molinaro (14-8) che sembra lanciare le trentine verso la conquista di un set piuttosto agevole. Persino la fast di Marconato (17-8) ed il primo tempo di Molinaro (23-15), che regalano il massimo vantaggio all’Itas Trentino, sembrano far propendere per questa valutazione, ma all’improvviso qualcosa s’inceppa nei meccanismi delle gialloblù e le cremonesi ne approfittano immediatamente: Taborelli e Arciprete accorciano le distanze, mentre il turno in battuta di Bondarenko mette in crisi le ragazze di Mazzanti (23-24). Si va ai vantaggi grazie allo squillo di Kosareva, ma il primo tempo di Modesti pone la parola fine al primo set (26-28). Il secondo riparte con un sostanziale equilibrio iniziale dove le ospiti provano a scappare con l’ace di Modesti (3-6), ma devono fare i conti l’attacco di Zojzi e la battuta di Weske (10-10). Si prosegue punto a punto con i primi tempi ricercati spesso sia da Prandi che da Turlà (15-15). Le ragazze di Zanelli provano ad imprimere il forcing decisivo con Munarini (15-17), ma il vincente di Zojzi e diversi errori cremonesi permettono alle trentine di rientrare (21-21). L’ace di Kosareva e l’errore in parallela di Taborelli fissano il punteggio sul 26-24 per la formazione di Mazzanti. Il terzo set si riapre sulla falsariga del secondo, con le due squadre che avanzano sfruttando il cambio-palla (5-5). Il primo break arriva su tre errori consecutivi di Cremona, che permette una mini fuga alle trentine (8-5). Si mette in proprio le centrali lombarde, che con alcuni primi tempi importanti riacciuffano la parità (11-11), prima di rivedere una sfida punto a punto (14-15). Le lombarde tentano nuovamente la fuga, ma Pizzolato è in stato di grazie e ricuce assieme a Kosareva e Molinaro sul 18-18. In chiusura di parziale, Kosareva si assume la responsabilità di mettere a segno un diagonale ed un pallonetto che valgono il 25-21. Quarto set che parte sotto i migliori auspici per Prandi e compagne che scavano il 10-3 con Kosareva. Pizzolato fissa il 14-8 con il primo tempo, poi altro blackout gialloblù con Taborelli che trascina Cremona all’incredibile sorpasso grazie a quattro punti in fila (21-25), mentre Weske commette il fallo che manda il match al tie-break (21-25). I ribaltamenti di fronte sono la specialità di questa partita ed il quinto set non è da meno: le ragazze ospiti passano a condurre ancora con il proprio opposto Taborelli ispirata (4-8), ma l’ingresso di Bassi tra le trentine fa riemergere l’orgoglio delle padrone di casa (8-9). Si fa vedere Weske con due punti consecutivi (12-11), mentre Molinaro si guadagna il premio di migliore in campo con tre muri filati per il 15-11 definitivo.