Il lutto

sabato 12 Ottobre, 2024

Lizzana, l’ultimo addio a Paola Giudici: «Una vita passata a fare del bene»

di

I funerali dell'ex dirigente del sociale di Rovereto: chiesa gremita

Tutta la Rovereto che negli anni ha ricoperto ruoli istituzioni o ha lavorato nel mondo del sociale si è ritrovata nella chiesa di Lizzana, questa mattina per l’addio a Paola Giudici, l’ex dirigente del servizio attività sociali del Comune di Rovereto che ha dedicato una vita, ben oltre la professione, al servizio degli altri e dei bisognosi. Direttrice e dirigente del servizio comunale, era andata in pensione nel 2012 ma non si era fermato il suo lavoro per i fragili, per chi fatica anche a chiedere aiuto alle istituzioni quando queste pure sono organizzate per darlo. Ed è proprio questo aspetto, dell’impegnare la propria vita per rendere migliore e più felice quella degli altri che il parroco ha voluto ricordare nell’omelia dei suoi funerali: «Paola e tutte le persone che sono qui oggi per lei, per salutarla, ci dicono che vale la pena investire la vita a fare del bene, che non è vero il messaggio che la violenza o l’aggressione sono modalità più vincenti. Fare il bene restituisce il senso vero alla nostra vita e oggi siamo qui proprio perché Paola ne ha fatto tanto e ha saputo riconoscere che l’essenza vera della vita, quella da cui veniamo e siamo stati creati, è il bene. E per questo sapeva vederlo in tutte le persone che le si presentavano e lo vedevamo nel suo bellissimo sorriso». L’ex sindaco Bruno Ballardini, la giunta attuale con in testa la sindaca Giulia Robol, il presidente dei Lions Bruschetti e la presidente di Inner Wheel Antonella Caracristi, i consiglieri Paolo Piccini e Marco Zenatti, dirigenti e amministratori erano mescolati ai tanti amici di Lizzana che si sono stretti alla sorella gemella di Paola per l’ultimo saluto alla 72enne che la malattia ha strappato alla vita. Un riconoscimento alla professionalità, ma soprattutto all’umanità di una donna che ha saputo, come ha ricordato il parroco, «vivere appieno la sua vita e per questo, come tutti coloro che vedono nel fare il bene l’essenza della loro esistenza, non morirà mai».