la stretta
mercoledì 8 Febbraio, 2023
L’ok di allevatori e agricoltori davanti alla stretta sui nitrati per salvaguardare le acque del Trentino
di Marco Ranocchiari
Barbacovi, presidente di Coldiretti, interviene dopo la decisione provinciale sull’uso di liquami e concimi per le aziende «Le nuove prescrizioni impongono dei limiti che incidono concretamente sulle aziende zootecniche trentine». Broch: «Creiamo un'economia circolare»

Dalla Provincia arriva una stretta per l’uso di liquami e concimi di origine animale per oltre duecento aziende concentrate in tre aree dell’altopiano di Piné, della Valsugana e della val di Non. Le nuove disposizioni — ne abbiamo parlato ieri — mirano a tutelare il lago Serraia, il fiume Brenta e il torrente Moscabio, tre corpi d’acqua risultati sensibili all’inquinamento da nitrati.
L’eccesso dei nitrati nelle acque, un problema noto da tempo, è causato da fonti diverse: gli scarichi civili e industriali, ma in particolar modo l’agricoltura e la zootecnia. Se avviene nei fiumi e nei laghi può causarne l’eutrofizzazione, e quindi il peggioramento delle qualità delle acque, oltre a r...
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