Rubrica

lunedì 6 Gennaio, 2025

L’orfano Ollivander e i cuccioli Gedi, Cami e Titì cercano una famiglia (con urgenza)

di

I protagonisti di oggi nella nostra rubrica dedicata agli amici a 4 zampe

Il 2025 è iniziato con nuove storie di animali che cercano una nuova casa. Le volontarie di Zampa Trentina e di Randagi senza gloria quotidianamente si prodigano per aiutare cani, gatti e altri animali che per i motivi più disparati nascono o finiscono in mezzo a una strada. Durante le festività non sono mancate le emergenze e le chiamate con la richiesta di cercare una nuova famiglia a qualche animale, cuccioli e adulti, senza distinzione. Nella nostra rubrica del lunedì, per il primo appuntamento dell’anno, vi raccontiamo le storie di tre cagnolini cuccioli e di un gatto rimasto orfano del suo umano che cercano una nuova stabilità, con la speranza che questa volta sia per sempre.

I cuccioli in cerca di casa Ged e Cami sono due fratelli, maschio e femmina, nati il 29 agosto. La mamma pesa solo 7 chili, ma del papà non se ne conoscono i dettagli. «Al momento pesano circa 5 chili, riteniamo che da adulti arriveranno sui 10 – spiegano le volontarie di Zampa Trentina -. Cami è un pochino più timida con gli estranei, poi si scioglie quando prende sicurezza. Entrambi devono imparare ad andare al guinzaglio e a sporcare fuori. Al momento vivono ancora con la mamma e i fratellini. Sicuramente saranno dei cuccioli molto vivaci, quindi chi li adotta deve essere consapevole dell’impegno e della responsabilità a cui va incontro. L’adozione deve essere per sempre». Ged e Cami si trovano a Trento, verrà data priorità a richieste per adozione di coppia (obbligo di sterilizzazione ovviamente), ma si valutano anche adozioni singole. Per le adozioni non sono previste staffette. Per informazioni e adozioni, contattare Paola 3480120409 o Filly 3458426319

La piccola Titì è una barboncina toy di 3 mesi e che, al momento, pesa 1,6 chili. È nata cieca e cerca famiglia consapevole, è importante la presenza di un altro cane equilibrato che le faccia da guida. «Non è un cane da borsetta, lei vuole fare il cane, non il peluche» precisano Paola e Filly. L’adozione di un cane cieco è un impegno importante e che richiede molta più pazienza, perché l’animale deve imparare a conoscere spazi, odori e suoni, senza poter utilizzare uno dei cinque sensi. Inoltre, Titì è ancora cucciola, quindi deve ancora conoscere il mondo. La piccola Titì si trova a Trento e cerca adozione in zona. Per informazioni e adozioni, contattare 3458426319.

Ollivander è un gatto di sei anni e ha sempre vissuto in casa. È stato accolto da Randagi senza gloria quando il suo padrone è venuto. «È un gatto fatto e finito, perfettamente equilibrato con le persone e anche con i suoi simili con cui convive senza problemi ma non disdegna nemmeno una sana solitudine – spiegano i volontari di Randagi senza gloria -. Cerca e necessita molto della compagnia delle persone motivo per cui qui comincia ad essere sofferente». Ollivander è un gatto che ha ancora tantissimo da dare e non ne vede l’ora. Attenzione: i cani non gli vanno molto a genio. Ollivander si trova in Val di Non e verrà affidato sverminato, spulciato, vaccinato, testato fiv felv negativo e sterilizzato. Per informazioni e adozioni mandare un messaggio di presentazione a Sonia 3466706688.

A fine 2024, nel weekend del 14 dicembre, è entrato in vigore il nuovo Codice della Strada. Una rivoluzione che ha toccato diversi articoli, anche quelli che vedono coinvolti gli animali.

L’aggiornamento del codice della strada prevede misure molto più severe per chi abbandona gli animali e le eventuali conseguenze che si possono verificare. Come riporta Lav, in un recente intervento: «L’articolo 727 del Codice penale, che già punisce il reato di abbandono con l’arresto fino a un anno o con multe da 1.000 a 10.000 euro, vede ora l’introduzione di sanzioni più severe: la pena è aumentata di un terzo se l’abbandono avviene su strada o nelle relative pertinenze; se l’abbandono avviene mediante l’uso di veicoli la patente di guida è sospesa da sei mesi a un anno.

Inoltre, se l’abbandono provoca un incidente stradale con conseguente morte o lesioni a una o più persone, si applicano le pene previste per i reati di omicidio stradale e di lesioni stradali. In particolare, si applicano: la reclusione da 3 mesi a 1 anno per lesioni gravi; la reclusione da 1 anno a 3 anni per lesioni gravissime; la reclusione da 2 a 7 anni per omicidio stradale».