Il caso
lunedì 10 Febbraio, 2025
Madonna di Campiglio, turista ruba una giacca dal valore di 600 euro: intercettato dai carabinieri
L'aveva nascosta sotto la giacca, è stato riconosciuto grazie alle immagini di videosorveglianza

Lo scorso fine settimana, a causa del maltempo, molti turisti presenti a Madonna di Campiglio hanno preferito trascorrere il proprio tempo facendo shopping nei negozi della rinomata frazione, anziché sciare sulle piste. Così, un giovane provenienti dal Lazio, con un suo amico, si è recato in un rinomato negozio di abbigliamento in pieno centro e, approfittando della confusione dovuta al gran numero di clienti, ha deciso rubare una giacca di una famosa marca. L’ha nascosta sotto il proprio giubbotto per poi lasciare il negozio indisturbato, senza pagare il conto. Il giovane però non si era reso conto che la sua azione era stata catturata dall’impianto di videosorveglianza dell’esercizio commerciale. I proprietari del negozio, accortisi di quanto avvenuto, hanno subito trasmesso le immagini ai carabinieri i quali, grazie agli indizi forniti ed in particolare all’abbigliamento indossato dal turista al momento del furto, confrontando le riprese dell’impianto di videosorveglianza del Comune di Pinzolo, sono stati in grado di ricostruire tutti suoi spostamenti. Intraprese così le ricerche, il giovane è stato individuato proprio mentre, assieme ad altri amici, era in procinto di partire con i mezzi pubblici alla volta della capitale. Condotto in caserma per accertamenti e contattata la titolare dell’esercizio commerciale, le parti hanno trovato un accordo e il ragazzo, pentito per quello che aveva fatto, si è mostrato subito disponibile a pagare la giacca, con tanto di scuse. A quel punto la titolare del negozio ha deciso di non presentare querela.
l'ordinanza
Accoltellamento a Madonna di Campiglio, chiusa per un mese la discoteca «Piano 54». «Troppi episodi di violenza, anche con minori»
di Redazione
Uscite di sicurezza pericolose (chiuse con chiavistello dall'esterno) e personale non in regola: diverse le contestazioni alla base dell'ordinanza del questore