Montagna

martedì 20 Agosto, 2024

Marmolada, la Regina restituisce le salme di due militari della Prima guerra mondiale

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Secondo gli esperti, si tratta di due fanti appartenuti alla Brigata di Como

La Regina delle Dolomiti ha restituito altri due corpi di soldati italiani che hanno combattuto durante la Prima guerra mondiale. L’ultimo ritrovamento è di ieri, lunedì 19 agosto ed è stato fatto in località Forcella Serauta, in  Trentino, a una quota di 2.700 metri sul massiccio della Marmolada. Il rinvenimento dei resti è una conseguenza del ritiro dei ghiacci causati dal gran caldo dell’estate. I resti sono rimasti intrappolati per oltre cento anni negli ghiaccio, uno degli scenari della cosiddetta «guerra bianca» combattuta in alta quota tra l’esercito italiano e quello austro ungarico tra il 1915 e il 1918. Le spoglie dei militari sono state riportate a valle con un’operazione coordinata tra carabinieri e Sagf della i finanzieri di Passo Rolle. Da quanto emerso, i resti risultano essere le spoglie di due fanti appartenenti alla Brigata fanteria Como. L’identificazione del reparto di appartenenza dei due, è stata possibile grazie al ritrovamento di due piastrine militari e delle mostrine. L’attività di recupero è partita dalla segnalazione di un escursionista che il 16 agosto è andato in stazione dai carabinieri di Canazei a segnalare la presenza di possibili resti umani sul massiccio della Marmolada. I resti al momento sono stati trasportati nella camera mortuaria di Canazei in attesa di essere trasferiti, con ogni probabilità, al sacrario militare di Asiago.