i lavori
lunedì 13 Marzo, 2023
di Sara Alouani
Al centro del dibattito questa mattina la questione tecnica indetta dalla presidente di Innsbruck, Sonja Ledl Rossmann, per informare soprattutto i colleghi consiglieri del Landtag e i consiglieri provinciali di Bolzano riguardo a un imponente cantiere che dal 2024 avrà un rilevantissimo impatto sul traffico già congestionato sull’asse del Brennero. Si prevede infatti di mettere mano al mastodontico viadotto Lueg, lungo 1804 metri nel tratto autostradale A13 tra Innsbruck e il passo del Brennero. «I giunti in acciaio che raccordano i tratti in cemento del viadotto – ha spiegato l’azienda Asfinag che gestisce l’arteria in territorio austriaco – sono usurati e a rischio di cedimenti, intervenire è obbligatorio e già sono stati messi in opera supporti di sicurezza in attesa dei lavori di definitivo risanamento. Si prevede di eseguirli (e completarli entro il 2030), con forte riduzione della carreggiata e impatto ben comprensibile sul flusso dei mezzi (2 milioni di Tir nel 2022), tant’è che si dovrà tra l’altro indirizzare parte del traffico sulla via del passo Resia. Il viadotto Lueg sarà di fatto sostituito con nuovi piloni di sostegno».
Nel 2047 sarà la volta della madre di tutti i viadotti, il lunghissimo e ardito Europabruecke, il ponte Europa.