L'inchiesta
giovedì 19 Dicembre, 2024
di Redazione
Il Tribunale del riesame di Trento ha confermato gli arresti domiciliari per sei dei sette indagati nell’ambito della maxi inchiesta della Direzione distrettuale antimafia sulla presunta associazione a delinquere per condizionare gli appalti in Trentino Alto Adige che hanno presentato ricorso contro la misura cautelare.
Il provvedimento, così come disposto dal gip, è stato confermato per il commercialista bolzanino Heinz Peter Hager, per l’imprenditore trentino Paolo Signoretti, per gli architetti altoatesini Fabio Rossa e Andrea Saccani, per l’ex senatore e sindaco di Dro, Vittorio Fravezzi, e per la funzionaria del Comune di Bolzano, Daniela Eisenstecken.
Fonte: Ansa