salute
lunedì 17 Marzo, 2025
Medici di base, c’è la mappa delle nuove aggregazioni funzionali: sono 27
di Davide Orsato
Per i nuovi referenti un gettone da 600 a 2000 euro. Avranno sede nella casa della comunità dove prevista

«La nuova mappa della medicina di base del Trentino è stata tracciata: 27 aggregazioni funzionali di base (in sigla Aft) che metteranno insieme ciascuna tutti i medici (anche quelli già aggregati in medicine di gruppo) di una determinata area geografica. Con tanto dei nomi dei referenti. Fa un passo in avanti la «lenta rivoluzione» che dovrebbe diventare operativa da qui al 2026, con l’istituzione delle case di comunità. Intanto si organizza la «risorsa umana». Le nuove Aft sono organizzate secondo i tre distretti (Nord, Est, Sud). Il primo comprende Trento, la valle dei Laghi, le comunità Rotaliana e Paganella, la val di Non e la val di Sole. La città avrà cinque Aft. La prima (Gardolo e Meano) avrà come referente Mauro Latina; la seconda (Centro e Bondone) Paolo Malavenda; la terza (San Giuseppe, Santa Chiara, Ravina e Romagnano) Nicola Paoli, la quarta (Collina Est) Stefano dal Dot, la quinta (Trento Sud) Vittoria Facchinelli. L’Aft Valle dei Laghi avrà come referente Arta Usufi, la Rotaliana Paganella Marco Mazzoni, l’Alta Anaunia Luisa Barbieri, la Bassa Anaunia Moira Fattor e la val di Sole Federico Meccoli. Sette Aft per il distretto Est: Pergine Valsugana (Francesco Chiumeo), Levico Terme (Michele Resta), Bassa Valsugana (Donatella Dalfollo), Primiero (Camilla Callegaro), Val di Fiemme (Giorgia Vanzetta), Fassa (Laura Zerbinati) e Cembra (Enrico Ciamaroni).
Il distretto Sud comprende Rovereto con due Aft (Leonardo Polizzi referente per la zona Nord; Marco Bortot per quella a sud), la Vallagarina (per Mori referente Michele Olivieri, pel’Alta Vallagarina e Altipiani Cimbri Roberto Adami, per Ala Matteo Miola), l’Alto Garda (per Arco Michel Caliari, per Riva Dario Breghella) e le Giudicarie (Ivan Mussi referente per Tione, Antonio Leonardo Falanga per la Valle del Chiese, Daniela Tropiano per la val Rendena.
Secondo il regolamento approvato a febbraio, i medici delle Aft sono tenuti a riunirsi tre volte l’anno per la progettazione comune. Per le aree con dove è prevista la casa di comunità la sede sarà il nuovo edificio. Quanto al budget, ogni Aft vedrà 4,74 euro per ogni assistito (dunque si parte da un minimo di 35 mila euro per le aggregazioni più piccole, mentre i referenti saranno retribuiti con una cifra che va dai 600 euro al mese, per le Aft fino a cinque medici a un massimo di 2.000, per quelle che dovessero raggiungere o superare i 18 medici. Tante le sfide, dal riuscire a mantenere il rapporto con gli assistiti (in media oltre 1.500 per medico) fino a dare maggiore omogeneità al servizio sul territorio. L’obiettivo della Provincia è anche quello di aumentare il numero di medici che esercitano per 38 ore. I sindacati dei camici bianchi, che stanno trattando, vogliono garanzie sulla conciliazione vita – lavoro.