Alto Garda
mercoledì 26 Ottobre, 2022
di Matteo Cassol
Il mercatino di Natale Di Gusto in Gusto a Riva del Garda si farà. Lo annuncia il presidente del Consorzio Riva in Centro, Andrea Reigl, dopo aver ampiamente discusso sia con i consorziati che con i soci del villaggio stesso. Una riflessione non scontata, quanto necessaria per decidere se dare alla cittadina lacustre il proprio approdo turistico natalizio pur affrontando le ingenti spese dovute ai molteplici rincari, soprattutto energetici, oppure fermare il Natale.
«In entrambe le assemblee – ha spiegato il presidente Reigl – è stata quella di non rinunciare al Natale e di fare gruppo per affrontare il delicato periodo nella convinzione unanime che l’assenza di un mercatino di Natale sia economicamente e turisticamente più deleteria che affrontare le difficoltà di una sua apertura. Abbiamo quindi deciso – ha spiegato Reigl – di aprire e dare a Riva del Garda il suo Natale, soprattutto per dare continuità a quella scommessa avviata anni fa di realizzare un villaggio del gusto nel quale mettere in mostra e in vetrina le eccellenze enogastronomiche della nostra provincia».
L’ago della bilancia è quindi virato sull’avvio del mercatino che aprirà i battenti dal 18 novembre all’8 gennaio. «Per quanto riguarda le luminarie – ci ha tenuto a precisare il presidente – avevamo già annunciato di aver trovato un accordo con l’amministrazione. Punteremo a luminarie ad alto risparmio energetico opportunamente collocate nel centro storico cittadino così da permettere un calo programmato dell’illuminazione pubblica pur dando garanzie di sicurezza. Inoltre, le medesime luminarie natalizie saranno accese ad orari specifici e, un giorno a settimana, rimarranno spente».
I rincari energetici hanno messo in seria difficoltà la possibilità di veder realizzato il villaggio natalizio Di Gusto in Gusto. Per far fronte ai rincari i casettari, coloro che prenderanno in gestione le casette per tutta la durata del mercatino, si dovranno sobbarcare una parte dei costi. «In assemblea è stato comunicato e accettato un aumento del canone che servirà a coprire parzialmente le spese energetiche. Io – ha dichiarato Reigl – in qualità di presidente mi impegno a controllare il bilancio della manifestazione per fare in modo che tutto sia coperto. Aprire questo inverno 2022/2023 è essenziale soprattutto perché alcuni grandi alberghi locali hanno deciso di tenere aperto proprio per l’importante offerta turistica invernale che il sistema di appuntamenti messo in campo con più sinergie dal Consorzio, è stato ritenuto valido ed efficace».
Niente più dubbi quindi l’ufficialità è stata data. Anche Riva del Garda avrà il suo rinomato e prelibato villaggio natalizio espressamente in chiave rivana: prodotti locali, regionali, Dop, Igp, trentini, a Km 0, Trento doc, birre artigianali trentine e tutte le espressioni culinarie di alta qualità, in vendita, da sorbire e gustare nei ricchi menù dei casettari.
«Inoltre – ha concluso Reigl – abbiamo già pensato ad una novità importante. Tutti i sabato sera ci sarà musica dal vivo per accompagnare l’orario di aperitivo e rendere il clima ancora più festante».