Le previsioni

sabato 7 Settembre, 2024

Meteo, nuovo peggioramento in arrivo: attesi in Trentino fino a 80 millimetri di pioggia

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Intanto, anche oggi superati i trenta gradi nelle località di fondovalle: attenzione ai fenomeni intensi nel pomeriggio di domenica

Ancora caldo, fino a 30 gradi e oltre, nei fondovalle trentini. Dopo le forti piogge di giovedì una rimonta anticiclonica era attesa e, ancora una volta, ha portato temperature al di sopra delle medie stagionali. La località più calda, con dati ancora provvisori, risulta essere Rovereto, con 30.4 gradi di massima. Ma sarà così ancora per poco.

Già atteso per domani, domenica 8 settembre,  infatti, il passaggio di una perturbazione atlantica che causerà precipitazioni diffuse e intense in serata. La perturbazione, di origine atlantica, è attesa nel pomeriggio e nella sera di domani, con precipitazioni che si estenderanno su gran parte del territorio. Le ore più critiche sono previste tra le 14 e le 22, quando le zone di stau (in cui la corrente d’aria, risalendo lungo la montagna, si espande e raffredda) potrebbero registrare intensità di pioggia superiori ai 10 – 20 millimetri l’ora.

Dopo una breve tregua notturna, è probabile che nella mattinata di lunedì si verifichino ulteriori rovesci, alcuni dei quali potrebbero avere carattere temporalesco, coincidenti con il passaggio dell’asse della saccatura. Entro le ore centrali di lunedì, le precipitazioni cumulate medie sono stimate tra i 30 e i 50 millimetri, con accumuli locali che potrebbero superare gli 80 millimetri.
Dalle ore centrali di lunedì e soprattutto martedì, il tempo migliorerà. Tuttavia, mercoledì una nuova perturbazione si avvicinerà da ovest, portando ulteriori precipitazioni tra giovedì e venerdì. Queste precipitazioni potranno avere carattere temporalesco, accompagnate da venti a tratti forti e un significativo calo delle temperature, che permetterà alla neve di scendere fino a quote intorno ai 2.500 metri o inferiori. Le temperature saranno in netto ribasso: saliranno, temporaneamente, lunedì, per poi assestarsi su valori decisamente più autunnali nella secona parte della settimana.