L'incidente
venerdì 24 Gennaio, 2025
di Redazione
È Sara Piffer, 19 anni di Palù di Giovo, la ciclista morta questa mattina, venerdì 24 gennaio, lungo via Cesare Battisti a Mezzocorona, dopo essere stata investita da un’auto che procedeva dal senso opposto e che era in fase di sorpasso. La vittima era una promessa del ciclismo, dall’anno scorso correva come agonista con il team altoatesino Mendelspeck Ge-Man di Pineta di Laives. Con lei c’era anche il fratello Christian Piffer, ciclista agonista negli U23. Rimasto illeso, era visibilmente scosso e provato ed è stato poi raggiunto dai genitori e dagli altri familiari, sconvolti dall’accaduto.
L’allarme ai soccorsi è scattato poco dopo le 11. Secondo la prima ricostruzione della polizia locale della Rotaliana la diciannovenne stava procedendo con la sua due ruote da corsa in direzione di Mezzolombardo, sulla strada interna al paese che costeggia il Noce, quando è stata travolta da un’utilitaria con alla guida un settantenne della zona. Questi, che procedeva in senso contrario, a quanto emerso ha effettuato il sorpasso di un’altra vettura e così ha finito per invadere la corsia opposta e per centrare la ragazza, che è stata sbalzata di qualche metro sull’asfalto. Riportando traumi gravissimi che non le hanno dato chance di sopravvivenza. Nonostante i soccorritori, sopraggiunti tempestivamente, anche con l’elicottero, abbiano tentato tutto il possibile per far tornare a battere il suo cuore. Le manovre di rianimazione sono infatti proseguite a lungo ma purtroppo senza esito. Ad intervenire per le operazioni anche i vigili del fuoco di Mezzocorona.
Della tragedia è stato informato il pm di turno di Trento che provvederà ad aprire un’inchiesta per omicidio stradale.
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