Migranti in Albania, Elon Musk attacca i giudici italiani: «Se ne devono andare»

«Questi giudici se ne devono andare». Queste le parole di Elon Musk pubblicate su X dopo la notizia, arrivata ieri, sui 7 migranti portati in Albania e che dovranno rientrare in Italia. Il tribunale civile di Roma ha infatti chiesto di sospendere la convalida di trattenimenti nel Cpr albanese di Gjader delle sette persone provenienti dall’Egitto e dal Bangladesh.

Il leader della Lega Matteo Salvini, in passato difeso da Musk per la vicenda Open Arms, fa subito eco all’uomo più ricco del mondo: «L’ennesima decisione dei giudici che impedisce di allontanare i clandestini dal territorio italiano non è uno schiaffo al governo bensì una scelta che mette in pericolo la sicurezza e il portafogli degli italiani».

Ma le affermazioni dell’imprenditore, e principale finanziatore di Trump, non sono piaciute ai giudici italiani che lo hanno accusato di attentato alla democrazia. «Le parole di Elon Musk contro i giudici italiani sono parole pericolose» ha commentato Ernesto Carbone, membro laico del Csm. «Questi nuovi oligarchi che sfruttano mondi nuovi (come lo spazio, l’etere i social e le nuove tecnologie) per controllare la politica mondiale – continua – sono un pericolo per la democrazia. Dopo un’incursione nella politica tedesca oggi il giurista Elon Musk entra in modo violento criticando un potere dello Stato. Tutto questo è inaccettabile ma soprattutto pericoloso».