Mobilità
lunedì 9 Ottobre, 2023
di Redazione
Da mercoledì 18 ottobre tutti a bordo del servizio di trasporto a chiamata «OnOff Trento» approvato in via sperimentale dalla Giunta comunale e realizzato in collaborazione con Trentino Trasporti per offrire a cittadini e studenti una maggiore estensione dell’orario di percorrenza dei mezzi. Il servizio sarà infatti attivo il mercoledì, giovedì, venerdì e sabato dalle ore 23 alle 3 di notte coprendo, grazie a due autobus con 15 posti, il centro cittadino e le aree collinari di Villazzano, Povo, Cognola e Martignano.
Il servizio del trasporto a chiamata è una tipologia di servizio che non viene definito secondo un orario e un percorso prestabilito, ma cambia a seconda delle effettive necessità degli utenti. Il sistema è infatti in grado di pianificare il percorso di ogni veicolo utilizzato in base alle richieste ricevute.
Gli utenti che vorranno usufruirne dovranno scaricare l’applicazione «OnOff Trento» indicando punto di partenza e destinazione e scegliendo se utilizzare il servizio in tempo reale o pianificare il viaggio per i giorni successivi.
Le fermate, che potranno essere integrate nel corso della sperimentazione, saranno 27 appartenenti al trasporto pubblico locale, alle quali si aggiunge una nuova fermata nei pressi della Biblioteca Universitaria Centrale (Buc), e saranno caratterizzate da apposita cartellonistica identificativa. Il perimetro di esercizio coprirà indicativamente la collina est e, nel fondovalle, l’area dalla piazza di Gardolo a nord al quartiere San Bartolameo a sud.
L’applicazione, di facile e immediato utilizzo, permetterà all’utente di consultare la mappa con le fermate disponibili per raggiungere la destinazione oppure di indicare le vie di partenza e arrivo ottenendo così il percorso migliore. Non solo, sarà possibile prenotare un viaggio di sola andata o di andata e ritorno per un giorno e un orario prestabiliti, indicare il numero di passeggeri, oltre a impostare le notifiche per segnalare l’arrivo del mezzo o il promemoria della prenotazione.
Il costo del biglietto e le modalità di acquisto sono le medesime del servizio urbano, la corsa potrà quindi essere pagata direttamente sull’autobus in contanti, con le applicazioni attualmente disponibili per l’acquisto online dei biglietti oppure potrà essere utilizzato l’abbonamento.
Il servizio «OnOff Trento», che in questa prima fase sperimentale sarà attivo fino al 31 luglio 2024 ad esclusione di alcune giornate festive (il primo novembre e l’8 dicembre del 2023 e, nel 2024, il primo e il 6 gennaio, il 25 marzo, il primo maggio e il 26 giugno), potrà essere potenziato anche nelle fasce orarie diurne.
È un servizio che permette alle persone sprovviste di mezzo proprio di muoversi nelle ore notturne frequentando cinema, teatri o incontrandosi per soddisfare la propria esigenza di socialità, garantendo anche una modalità di trasporto sicuro a tutti i cittadini, soprattutto i più giovani.
Alla messa a punto del servizio hanno collaborato anche gli studenti universitari, per i quali il progetto assume una grande importanza. Come affermato da Filippo Stenico, presidente della Consulta degli studenti di Trento, «Gli studenti sono parte integrante della nostra città ed è importante ascoltare la loro voce. L’Amministrazione ha dimostrato ancora una volta di saper agire oltre che ascoltare. OnOff è solo uno dei numerosi esempi in cui la rappresentanza studentesca può fare differenza. Collaborando con l’Amministrazione, possiamo garantire che i servizi di trasporto pubblico notturno soddisfino appieno le esigenze della comunità, migliorando la qualità della vita di tutti i cittadini».