la cerimonia
martedì 20 Dicembre, 2022
di Redazione
Momenti di celebrazione per i 146 nuovi professionisti della montagna del Trentino che ieri hanno ricevuto il premio per il lungo percorso di formazione effettuato. In sala Depero nel palazzo della provincia hanno ricevuto i loro diplomi. Sono molte le professioni tra i diplomati e tanti sono anche i giovani che si apprestano ad entrare nel mondo del lavoro e del turismo di montagna, sempre più importante nel tessuto economico del Trentino.
Sono 11 i nuovi abilitati all’esercizio della professione di «guida alpina – maestro di alpinismo»; 7 sono i nuovi «aspiranti guida»; 25 sono i diplomati della figura professionale dell’accompagnatore di media montagna (fra i quali: 2 candidati provenienti da cicli formativi precedenti; 16 provenienti dal Liceo della Montagna di Tione di Trento; 7 dall’Istituto «de Carneri» di Civezzano); 83 sono i maestri di sci delle discipline alpine di cui 13 provenienti dal Liceo della montagna, 10 sono i maestri di sci delle discipline dello snowboard di cui 8 provenienti dal Liceo della montagna; 10 sono i maestri di sci delle discipline del fondo di cui 3 provenienti dal Liceo della montagna.
La formazione per il conseguimento delle abilitazioni di aspirante guida, guida alpina, accompagnatore di media montagna e maestro di sci nelle tre diverse discipline (alpino, fondo e snowboard) è affidata dalla Provincia, attraverso una specifica convenzione, al Collegio provinciale delle guide alpine per aspirante guida, guida alpina e accompagnatore di media montagna e al Collegio provinciale dei maestri di sci per i maestri di sci.
La Provincia organizza inoltre le prove attitudinali e gli esami tecnico-pratici, didattici e culturali per tutte queste professioni. Anche il diploma di abilitazione è rilasciato dalla Provincia.
Per le professioni di maestro di sci e di accompagnatore di media montagna la formazione può essere realizzata dalle istituzioni scolastiche del secondo ciclo e dagli istituti professionali convenzionati con il Collegio provinciale delle guide alpine e con il Collegio provinciale dei maestri di sci, secondo un piano coerente con la formazione ordinaria (nello specifico il Liceo della montagna di Tione e l’Istituto De Carneri di Civezzano).