L'intervista

domenica 23 Giugno, 2024

Montagna, il monito del presidente del Soccorso alpino Cainelli: «Per le escursioni serve attrezzatura e preparazione»

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«Attenzione alla neve e al meteo instabile»

Sono in aumento gli incidenti in montagna, sempre più incerta in questo lungo periodo di maltempo. Complice il caldo degli ultimi giorni la neve ancora presente in alta quota si sta sciogliendo, rendendo il terreno sempre più scivoloso. Dopo la morte di Marco Massera, un ragazzo mantovano di 33 anni, precipitato da centinai di metri dalla parete nord della Presanella, sorgono spontanee alcune domande, su quale debba essere il comportamento migliore da adottare fra le cime. «Si deve sempre valutare il rischio in base alla attività che si vuole fare in montagna -spiega Walter Cainelli, presidente del soccorso alpino- Evidentemente è da valutare l’attività che si vuole fare. In estate si incorre particolarmente in rischi. Ci sono percorsi che nonostante il caldo sono ancora pieni di neve, che comincia ora a sciogliersi. L’attenzione deve essere altissima».
Neve scivolosa, che deve essere affrontata con strumenti idonei e equipaggiamento. «Anche solo per le attività di escursionismo in bassa montagna serve attrezzatura preparazione. Chi frequenta la montagna sa come deve fare», continua Cainelli. Rimangono alcune accortezza per gli alpinisti e gli escursionisti. «Si parte da controllare le previsioni meteo, organizzando bene il percorso e la attività che si vogliono svolgere. Si devono calcolare sempre le proprie forze. Se ci si imbatte nel maltempo o in un tratto di sentiero o di cordata in cui non si riesce a procedere, si deve tornare indietro e lasciar perdere», la parole di Cainelli.
Le condizioni meteo in questo periodo sono molto instabili, «in montagna il tempo può cambiare da un momento all’altro», spiega ancora il presidente del soccorso alpino che conclude: «Informatevi e state attenti».