Movida
sabato 13 Aprile, 2024
di Redazione
Da oggi al 12 maggio divieto di alcolici dopo le 23 e obbligo di addetti al controllo. Il sindaco di Trento Franco Ianeselli ha firmato un’ordinanza per la zona di via Santa Maria Maddalena e in particolare per i rumori della movida in tre locali.
Visti i risultati dei recenti rilevamenti acustici e il grande afflusso di persone registrato dalla Polizia locale negli ultimi giorni nella zona di via Santa Maria Maddalena, spiega una nota di Palazzo Thun, il sindaco ha firmato un’ordinanza che, a partire da oggi, 13 aprile, e fino al prossimo 12 maggio, obbliga i locali pubblici Kafè Matrix, La Scaletta e Dejavù ad osservare alcune disposizioni.
Nella fascia oraria dalle 23 alle 7, in tutti i giorni della settimana, i titolari dei tre locali non potranno somministrare né vendere per asporto bevande alcoliche di qualsiasi gradazione. Inoltre avranno l’obbligo di impiegare nelle giornate di mercoledì, venerdì e sabato non meno di un addetto ai servizi di controllo per ogni pubblico esercizio dalle 22 fino all’orario di chiusura e anche oltre, per il tempo necessario a evitare lo stazionamento degli avventori nei pressi dei locali.
Il grande afflusso di persone, favorito dal clima meno rigido di queste ultime settimane, ha avuto come effetto l’incremento del rumore, verificato anche nel corso dei numerosi passaggi della Polizia locale, con conseguente compromissione del diritto al riposo dei residenti. Anche il Comitato antidegrado ha inviato all’amministrazione comunale numerose segnalazioni di episodi di «malamovida». Da qui la decisione di procedere con l’ordinanza valida nelle vie Santa Maria Maddalena, vicolo Santa Maria Maddalena, via Ferruccio, vicolo San Marco, tra il civico 20 e via Marchetti, vicolo San Pietro, in modo da migliorare la vivibilità urbana dell’area.