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lunedì 31 Marzo, 2025

Movida, ritornano gli Street tutor: la Provincia stanzia 20 mila euro per 35 giornate di servizio

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Le aree interessate dai controlli sono via e vicolo Santa Maria Maddalena, largo Carducci, piazza Duomo, via Calepina dalle 19 all'1 oppure dalle 20 alle 2 di notte

La Giunta comunale ha approvato stamattina un nuovo avviso pubblico per individuare personale addetto ai compiti di controllo serale nel centro storico cittadino. Si tratta dei cosiddetti Street tutor, sperimentati negli ultimi mesi dell’anno scorso nel presidio delle zone della movida. Formati per mediare e prevenire i comportamenti incivili, tra novembre e dicembre gli Street tutor erano intervenuti per chiedere ai locali di abbassare il volume della musica e ai clienti di non rimanere a chiacchierare sotto le finestre di chi ha tutto il diritto di riposare. Qualche volta hanno placato liti, soccorso chi aveva alzato troppo il gomito e sono diventati in poche settimane un punto di riferimento importante per i gestori dei bar.

Visto che la sperimentazione è stata positiva, l’Amministrazione comunale ha deciso di replicare l’iniziativa nel 2025 stanziando 20 mila euro e prevedendo un totale di almeno 35 giornate di servizio, che saranno individuate dal Corpo di polizia locale, in un orario compreso tra le 19 e l’1 oppure tra le 20 e le 2 di notte. Gli operatori dovranno essere quattro e potranno controllare sia l’esterno che l’interno dei locali. Potranno verificare la presenza di sostanze illecite e darne immediata comunicazione alle forze di polizia. Potranno anche prevenire o interrompere condotte potenzialmente pericolose per l’incolumità delle persone senza però usare la forza e allertando sempre le forze di polizia.

Le aree interessate dai controlli sono piazza Duomo, via Santa Maria Maddalena, vicolo Santa Maria Maddalena, largo Carducci, via Calepina e altre vie del centro individuate dalla polizia locale.

Sono ammessi alla presentazione della domanda di contributo le associazioni di categoria, le società di servizi e i consorzi degli operatori di pubblici esercizi. Il contributo di 20 mila euro, a copertura dell’80% delle spese ammesse, verrà concesso al soggetto che aderisce integralmente alle previsioni del bando e che avrà raggiunto il punteggio più elevato in base ai criteri stabiliti.