Musica, danza e teatro: il programma dettagliato del weekend in Provincia

È tutto pronto per un finesettimana in Trentino all’insegna della musica, della danza e del teatro.

Partiamo dal capoluogo trentino che, venerdì, dalle 17, ospita “Arte in bottega”. Per l’occasione le vie di Trento si trasformano in un palcoscenico a cielo aperto. In cartellone ci sono infatti oltre 70 performance che garantiscono ben 6 ore di spettacolo. Largo dunque ad una pluralità di linguaggi espressivi appartenenti al mondo della musica, della danza, del teatro, dell’arte di strada, della poesia e della sperimentazione elettronica per emozionare grandi e piccini: dalla danza hip hop a quella freestyle passando per spettacoli di prosa, reading musicati e musical.  Ed ancora concerti di musica classica, vibranti appuntamenti con il rock ed eleganti incontri con il jazz.

Anche Rovereto è pronta ad ospitare grandi artisti internazionali nell’ultimo weekend del Festival Oriente Occidente. Tante le proposte in calendario. Tra queste due prime nazionali in programma per venerdì e sabato. Dalle 20.30 di venerdì, al Melotti c’è “Toi, Moi, Tituba….” di Dorothèe Munyaneza. L’artista incontra e racconta la storia di Tituba “una strega nera di Salem” e lo fa decidendo di utilizzare il suo corpo per rendere giustizia a lei ed a tutte le persone che sono passate inosservate, cancellate dalla storia e dagli “archivi coloniali”. Un assolo collettivo dove il corpo e la voce di Dorothée Munyaneza – che danza e recita sola sul palco – diventano corpo e voce di chi ha subito la violenza, la negazione dell’identità, la schiavitù e infine l’oblio.
Sabato, alla stessa ora ma al Teatro Zandonai, spazio al nuovo lavoro del coreografo Hervé Koubi “Sol Invictus”. Il coreografo franco-algerino porta a Oriente Occidente un pezzo generoso, di grande energia vitale, interpretato da diciassette danzatori che arrivano da Europa, Brasile, Asia, Nord Africa, Stati Uniti. E superando i confini linguistici e culturali, ma anche quelli dei codici classici, della danza urbana e dell’acrobazia, offre una via d’uscita.

Nel weekend ormai alle porte largo anche alla musica. Venerdì alle 12 la rassegna “I suoni delle Dolomiti” fa tappa sulle distese in quota di Sagron Mis, al cospetto della Pale di San Martino. Ad esibirsi c’è Le Petite Ecurie con il concerto “No strings attached”. Il gruppo – formato da Miriam Jorde Hompanera, Valerie Colen, Marc Bonastre Riu, Giovanni Battista Graziadio e Philipp Lamprecht – propone un repertorio musicale del XVII e XVIII secolo su strumenti d’epoca: due oboi, taille, fagotto e percussioni. Oltre ad eseguire musica scritta originariamente per il gruppo di oboe, l’ensemble amplia il suo repertorio suonando musica contemporanea, tradizionale e musica orchestrale arrangiata per La Petite Écurie.
In caso di maltempo l’evento verrà recuperato alle 17:30 nell’auditorium Intercomunale di Primiero.

Dalle 20:30 in Piazza Degasperi a Borgo Valsugana si canta e si balla con il tour ufficiale dei “Finley”. A salire sul palco ed anticipare l’esibizione del gruppo musicale pop punk italiano di “Diventerai una star” ci sono anche alcune band della Valsugana.

Tutt’altra musica, ma grande emozione, per il concerto di chiusura del Vallagarina Live Festival che domenica, alle 21, fa battere il cuore di Piazza Degasperi attraverso la musica dei Nomadi.

Non mancano gli spunti per gli appassionati di musica classica. I giovani studenti dei conservatori italiani residenti a Calceranica al lago sono impegnati sabato, alle 20:45 in un “Concerto a Km0” per la chiusura di “Riflessi sonori – la musica si specchia nel lago”. Ad attendere il pubblico nella chiesa di S. Maria Assunta ci sono Angelica Schmid al flauto, Federico Ferrari e Simone Alfarê, al violino e Tiziano Martinelli all’organo.

L’ensemble di archi dell’Orchestra Haydn è invece protagonista a Bolzano, domenica dalle 11, nella Tenuta Messnerhof, di un concerto con visita guidata. Per partecipare all’evento è necessaria però la prenotazione. Tutte le informazioni sono disponibili su www.haydn.it.

Musica e parole fanno da leitmotiv all’incontro promosso sabato sera, alle 21, nella Loggia del Romanino de Buonconsiglio. Per la rassegna diCASTELinCASTELLO largo a “Concerti d’amore in versi”: un itinerario poetico-musicale attraverso i brani e le composizioni poetiche di Federico Garcia Lorca, Alda Merini, Pablo Neruda, Jacques Prevert e Aleixandre Vicente.
La voce calda e suadente del celebre attore Fabio Testi viene intervallata dalle note di due artisti d’eccezione come Stefano Maffizzoni e Andrea Candeli accompagnando lo spettatore in un viaggio sentimentale sull’Amore, alla scoperta delle più belle poesie fuoriuscite dalla penna dei poeti più sensibili e famosi del ‘900.

Anche la nuova stagione del Teatro San Marco di Trento riparte dalla musica d’autore. Massimo Lazzeri, accompagnato al pianoforte da Fabio Valdemarin, propone infatti una serata dedicata all’arte di Fabrizio De André domenica alle 21.

Non manca poi l’intreccio tra arte, storia e cultura. Al via sabato l’ultimo weekend nei forti del Trentino con le “Sentinelle di Pietra”. La rassegna si conclude con due appuntamenti tra Tenna e Peio, in compagnia dei Teatri Soffiati e del loro “Bagliori”: sabato, alle 18, l’appuntamento è a Forte Tenna, mentre domenica, alle 14, è a Forte Barba di Fior di Peio.
Lo spettacolo, ideato e interpretato da Alessio Kogoj e Giacomo Anderle, porta in scena le vicende di due soldati che, muovendosi in una sorta di terra di nessuno, raccontano storie di vita in guerra, passando dal registro comico a quello drammatico, dal grottesco al poetico, dalla narrazione al canto.