il provvedimento
venerdì 22 Novembre, 2024
di Redazione
L’importanza di garantire il benessere emotivo e relazionale nelle scuole, come investimento a lungo termine per l’intera comunità scolastica, è diventata sempre più rilevante negli ultimi anni per una serie di fattori interconnessi tra cui: la competitività scolastica, le aspettative sociali, l’uso intensivo dei dispositivi digitali, le inquietudini globali che hanno incrementato in maniera significativa i livelli di stress e ansia tra i giovani, oltre che le difficoltà a gestire le emozioni e il diffondersi di disturbi del comportamento.
Il benessere degli studenti così declinato non può prescindere dal ruolo fondamentale e strategico svolto dai docenti all’interno delle istituzioni scolastiche e formative e ciò può avvenire attraverso una formazione mirata di questi ultimi, volta a fornire loro gli strumenti teorici e pratici necessari per promuovere il benessere emotivo e relazionale degli studenti, oltreché a favorire l’instaurazione di relazioni costruttive tra colleghi, sviluppando competenze di intelligenza emotiva, coaching, dialogo strategico, relazioni efficaci e feedback costruttivo.
Dopo l’approvazione, la scorsa settimana, di un provvedimento specifico che ha destinato l’importo di 350.000 euro alle scuole, per gli sportelli psicologici come spazi d’ascolto e di prevenzione, finalizzati all’accompagnamento degli studenti e delle loro famiglie, con il provvedimento approvato oggi si aggiunge un ulteriore “tassello” che va nella stessa direzione.
Già a partire dall’anno scolastico in corso ad IPRASE è stato affidato il compito di erogare un percorso formativo destinato alla nuova figura del docente FaBER, che una volta acquisiti gli strumenti teorici e pratici, avvierà il percorso di costruzione di una Comunità di Pratiche della Facilitazione del benessere emotivo e relazionale nella scuola, in una logica di collaborazione attiva con gli attori e il contesto di riferimento. Si darà avvio alle azioni formative partendo con le istituzioni scolastiche e formative provinciali e paritarie del secondo ciclo di istruzione, per poi estenderle, nel biennio successivo, anche alle istituzioni scolastiche del primo ciclo.
IPRASE avrà il compito di raggiungere i seguenti obiettivi formativi:
L’obiettivo è la messa a regime della figura, attraverso la successiva introduzione nel sistema scolastico trentino, dopo la sperimentazione iniziale ed il relativo monitoraggio.
Al fine di riconoscere l’attività che sarà svolta dai docenti FaBER, a partire dal prossimo anno scolastico, saranno destinate specifiche risorse mediante attivazione della contrattazione collettiva a livello provinciale.
istruzione
di Redazione
Novità sui criteri per la formazione delle classi (il massimo di alunni per classe passa da 25 a 23) e possibilità per le scuole primarie di trasformare fino a due ore opzionali in curricolari