Gli eventi
sabato 23 Dicembre, 2023
di Redazione
Le festività natalizie aprono le porte a un’affascinante esplorazione dei tesori culturali del Trentino attraverso la rete provinciale di castelli e musei. Questi luoghi straordinari offriranno ai visitatori una varietà di iniziative coinvolgenti, visite guidate, attività interattive e aperture speciali. Dalle attività scientifiche alle divertenti cacce al tesoro, sono molte le opportunità per scoprire i segreti del territorio, tra cui lo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, la Villa Romana di Orfeo, il Museo delle Palafitte di Fiavé, i castelli del Buonconsiglio, Beseno, Thun, Caldes e Stenico, Museo etnografico trentino San Michele, Museo dell’Aeronautica Caproni, Le Gallerie, MUSE, Museo Geologico delle Dolomiti, Museo delle Palafitte del Lago di Ledro, Mart, Casa Depero e Galleria Civica.
Buonconsiglio e altri castelli provinciali
Da sabato 16 dicembre i manieri periferici (Thun, Beseno e Stenico) sono aperti straordinariamente fino al 7 gennaio dalle 9.30 alle 17, chiusi invece il 25 dicembre e il 1 gennaio (il 1/1 sarà aperto il Castello del Buonconsiglio dalle 11 alle 17). In questo periodo, il Castello del Buonconsiglio sarà aperto fino alle 18.00 per dare l’opportunità ai visitatori di visitare la mostra “Museo Anno zero” e ammirare con il buio i giardini di Natale, aperti straordinariamente fino alle 20. Il Castello del Buonconsiglio resterà chiuso il 25 dicembre, ma sarà aperto il 1 gennaio dalle 11 alle 17. Fino al 7 gennaio i giardini del Castello sono decorati con bocce rosse, luminarie e con le sagome dei nobili che giocano a palle di neve tratte dagli affreschi di Torre Aquila. Il pergolato che porta da Port’Aquila al Magno Palazzo è abbellito anche quest’anno dai tondi fotografici dedicati alla Natività tratti da opere appartenenti alle collezioni museali. Domenica 7 gennaio tutte le sedi (eccetto Castel Caldes) saranno aperte con ingresso gratuito.
Per info: https://www.buonconsiglio.it/
METS-Museo etnografico trentino San Michele
“Sciamani Téchne, spirito, idea” è la sezione allestita al METS-Museo etnografico trentino San Michele del grande progetto nato dalla collaborazione di tre importanti musei trentini: MART, METS e MUSE. Lo sguardo del METS su uno dei temi tra i più affascinanti della storia umana, lo sciamanismo, è dedicato alle tecnologie popolari. In dialogo con le opere alcuni oggetti della collezione di arte sciamanica della Fondazione Sergio Poggianella provenienti dall’Asia centrale. Il chiostro ospita invece una yurta di provenienza centro-asiatica completa di arredi originali.
Il METS presenta a Ossana, il borgo dei 1000 presepi, l’esposizione “Il presepe fra tradizione e cultura materiale”. Allestita al Mas dei Taraboi, la rassegna propone uno sguardo dettagliato sulla tradizione del presepe, attraverso una selezione di oggetti e attrezzi della cultura popolare. I Servizi educativi del museo propongono anche il laboratorio didattico “Riccioli di carta”, nella Sala Jacopo Aconcio (a Ossana) che introduce i partecipanti alla filigrana, un’antica tecnica per creare gioielli natalizi, e al quilling, un’arte che utilizza la carta per realizzare biglietti di auguri personalizzati. Un coupon realizzato per l’occasione permette l’entrata al METS a tariffa agevolata.
Per info: https://www.museosanmichele.it/
MUSE e sedi territoriali
Palazzo delle Albere, dopo un periodo di lavori, riapre al pubblico con la nuova esposizione “Sciamani. Comunicare con l’invisibile” , un potente viaggio nel mondo dello sciamanismo che vede la collaborazione tra tre musei trentini – MUSE, Mart e METS – e la Fondazione Sergio Poggianella. Al MUSE sono visitabili altre due mostre: “Quanto la rivoluzione in un salto” , dedicata alle sfide della meccanica quantistica, e “MUSE Agorà” , il nuovo spazio collettivo che in questo periodo propone un focus su COP28, crisi climatica e attivismo giovanile. Fino al 7 gennaio 2024 prosegue il programma di “Super vacanze al MUSE”, con laboratori, cacce al tesoro e science show. (qui il calendario completo). Anche le sedi territoriali del MUSE lanciano un fitto calendario di attività. Il Museo delle Palafitte del Lago di Ledro propone dal 27 al 30 dicembre alle 14 visite guidate al museo e l’originale spettacolo di luci e suoni “Sommersi dalla preistoria” (ogni pomeriggio dalle 16.30 alle 20.30). Al Giardino Botanico Alpino , alle Viote del Monte Bondone , due occasioni per stare all’aria aperta: il 28 dicembre e il 4 gennaio torna il “Giardino d’inverno” con una ciaspolata per scoprire l’ambiente invernale in quota e degustare tisane naturali. Il Museo Geologico delle Dolomiti a Predazzo , infine, aperto tutti i giorni tranne il 25 dicembre, propone visite guidate a tema alla scoperta di rocce, minerali e del fragile mondo dei rinoceronti.
Per info: https://www.muse.it/
Mart, Casa Depero, Galleria Civica
Sono 4 le grandi mostre recentemente inaugurate al Mart di Rovereto. L’attesa Dürer. Mater et Melancholia è un viaggio tematico attraverso il tempo che parte da un nucleo di capolavori del Maestro di Norimberga; Global Painting. La Nuova pittura cinese presenta al pubblico italiano un gruppo di artisti cinesi emergenti; L’uomo senza qualità. Gian Enzo Sperone collezionista è il primo progetto espositivo su uno dei maggiori collezionisti internazionali; infine Bartolomeo Bezzi. Il sentimento del tempo celebra un grande mastro trentino del XIX secolo nel centenario della morte. Completano l’offerta i percorsi dedicati alle collezioni del Mart, i focus espositivi e, a 10 minuti a piedi dal museo, il nuovo allestimento della Casa d’Arte Futurista Depero. Last but not least, alla Galleria Civica c’è la personale dell’artista Margherita Manzelli.
Le sedi del Mart saranno regolarmente aperte anche martedì 26, domenica 31 dicembre 2023 e sabato 6 gennaio 2024. Chiuse lunedì 25 dicembre, giorno di Natale. Il primo giorno dell’anno i musei saranno eccezionalmente aperti dalle 15.00 alle 20.00. Orario speciale anche per mercoledì 20 dicembre: apertura straordinaria e gratuita dalle 18.00 alle 21.00, in occasione della Festa di Natale 2023 del Mart.
Per maggiori dettagli è disponibile la pagina dedicata agli orari .
Le Gallerie, Museo dell’aeronautica, Forte di Cadine
Nel periodo natalizio le principali sedi espositive della Fondazione Museo storico del Trentino – Le Gallerie, il Museo dell’aeronautica Gianni Caproni e il Forte di Cadine – saranno aperti secondo il consueto orario 10.00-18.00; rimangono chiuse il 25 dicembre mentre il 1° gennaio l’orario di apertura è ridotto: dalle 14.00 alle 18.00.
Alle Gallerie sono visitabili queste mostre, ad ingresso libero: Alps: comprendere la montagna, La Seconda guerra mondiale, Autostrada del Brennero: architetture e paesaggi.
Al Museo dell’aeronautica Gianni Caproni (ingresso a pagamento) è visitabile la mostra “Il dominio dell’aria: genesi e realtà del bombardiere Ca.3.: un racconto che illumina le origini, gli sviluppi e l’evoluzione (militare, civile e sportiva) dei velivoli prodotti dall’ingegner Gianni Caproni tra Grande Guerra e primo dopoguerra.
Al Forte di Cadine sono presenti un tavolo multimediale, un plastico dinamico, installazioni e pannelli esplicativi che illustrano i temi della Grande Guerra e del sistema fortificato trentino.
Si ricorda inoltre che fino al 28 gennaio 2024 la mostra “Caratteri dell’anarchismo”, organizzata dalla Fondazione Museo storico del Trentino in collaborazione con l’Università di Trento, è ospitata negli spazi della BUC – Biblioteca universitaria centrale, in via Adalberto Libera 3 a Trento. L’esposizione permette di scoprire virtualmente la ricca raccolta di periodici e pubblicazioni anarchiche appartenuta a Paolo Bari e ora depositata presso la Biblioteca della Fondazione Museo storico del Trentino.
Per info: https://www.mart.tn.it/
Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, Villa romana di Orfeo e Museo delle Palafitte di Fiavé
Durante le festività natalizie, per gli appassionati e gli interessati all’archeologia, sono aperti ai visitatori i siti della Trento romana – il S.A.S.S. Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, sotto piazza Cesare Battisti, e la Villa romana di Orfeo, in via Rosmini – e il Museo delle Palafitte di Fiavé. Il S.A.S.S. e la Villa di Orfeo sono visitabili con orario 9-13 e 14-17.30; chiusi il 25 dicembre e il 1° gennaio. Il Museo delle Palafitte di Fiavé effettua aperture straordinarie nei giorni di sabato e domenica e tutti i giorni dal 26 al 30 dicembre dalle ore 13 alle 18 (chiuso il 24, 25 e 31 dicembre).
La visita ai siti di Tridentum è arricchita e completata dal progetto “Tridentum VR” allestito presso Cappella Vantini, a Trento in via delle Orne, e realizzato dall’Ufficio Cultura, turismo ed eventi del Comune di Trento in collaborazione con l’Ufficio beni archeologici dell’UMSt Soprintendenza per i beni e le attività culturali provinciale. Cappella Vantini è aperta con ingresso gratuito da martedì a venerdì dalle ore 15 alle 19, sabato e domenica dalle ore 10alle 13 e dalle 14 alle 19. Non è necessaria la prenotazione. La cappella è accessibile anche a persone con disabilità motorie coningresso dal cortile interno di palazzo Thun.
Al Museo delle Palafitte di Fiavé mercoledì 27 dicembre, alle ore 14.30, affronta un tema di attualità, l’acqua e il suo uso consapevole, “Gocciolino”, spettacolo teatrale per famiglie, a cura di TeatroE, al quale seguirà una visita guidata al museo. Il 28 dicembre alle 14.30 “Sulle tracce di Penelope” è l’attività per adulti realizzata in collaborazione con la Biblioteca di Valle delle Giudicarie Esteriori che prevede prove pratiche di tintura e tessitura accompagnate da una tazza di tè e dalla lettura di racconti di donne straordinarie tra antichità e presente. È dedicato ai golosi, il 29 dicembre alle ore 14.30, “Dolce come il miele”, un laboratorio per famiglie per riscoprire e sperimentare antiche ricette e sapori palafitticoli. La partecipazione a tutte le attività è gratuita con posti limitati, previa prenotazione sul sito www.cultura.trentino.it/Appuntamenti oppure telefonica 0465 735019 – 3346807276 (in orario di apertura del museo) entro le ore 18 del giorno precedente.
Info: www.cultura.trentino.it/Temi/Archeologia
Pieve Tesino d’inverno, tra neve e cultura
Dopo l’intensa estate che ha animato Pieve Tesino tra eventi, conferenze e opening, l’inverno si tinge di neve e cultura. Sono previste infatti numerose aperture speciali tra Natale e l’Epifania per entrambi i musei del polo culturale tesino. Al Museo Casa De Gasperi si può ritornare nel luogo dove è nato lo statista Alcide De Gasperi, in una piccola stanza alla fine dell’Ottocento che chiude la visita dopo aver rivissuto, attraverso parole e immagini, le gioie, le cadute, le sfide e le rinascite che il politico ha incontrato nel suo lungo percorso. Al Museo Per Via, invece, è stata prorogata fino al 30 aprile 2024 la mostra Colorare i santi: trenta stampe della collezione di Rosanna Cavallini raccontano il successo delle immagini sacre stampate nel Settecento dagli editori bassanesi Remondini e diffuse dagli ambulanti tesini in tutta Europa. Una festa di colori, ma anche un affaccio sui gusti, sulle mode e sulle abitudini devozionali delle donne del ceto popolare.
Per info: www.degasperitn.it e www.museopervia.it
La maxi indagine Romeo
di Benedetta Centin
Niente Natale da liberi per 6, tra cui il commercialista Hager, l'imprenditore arcense Signoretti e l'ex sindaco di Dro Fravezzi. Agli arresti in casa almeno fino a quando non si esprimerà la Cassazione, probabilmente a primavera
Santa Messa di Natale
di Redazione
L'omelia dell’arcivescovo di Trento Lauro Tisi in cattedrale a Trento: «La parola può diventare feconda, costruire percorsi di pace, solo se si interfaccia e si fonde con la parola degli altri»