La protesta

mercoledì 25 Ottobre, 2023

Niente mascherine nei cortei, assolti leader no green pass. A supportarli anche il neoconsigliere Anderlan

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Presidio davanti al tribunale di Trento. Annullato il decreto penale di condanna nei confronti di Laura Tondini, presidente dell'associazione Uniamoci, e di Ezio Casagranda, portavoce del sindacato di base Cub

Assolti, anche se durante le manifestazioni a Trento contro il green pass durante l’emergenza Covid non avrebbero chiesto ai partecipanti di mantenere il distanziamento e indossare la mascherina. Il tribunale ha infatti annullato il decreto penale di condanna nei confronti di Laura Tondini, presidente dell’associazione Uniamoci, e di Ezio Casagranda, portavoce del sindacato di base Cub. «La libertà di manifestazione tutelata dalla Costituzione può anche incontrare dei limiti – ha detto il difensore, avvocato Nicola Degaudenz -. Ma non quelli che Casagranda e Tondini erano accusati di non avere rispettato. Vedremo le motivazioni».

A loro sostegno quasi trecento persone si sono radunate davanti al tribunale di Trento. Ad animare i manifestanti anche Jürgen Wirth Anderlan, ex comandante degli Schützen sudtirolesi che con slogan no vax e anti-migranti («Risolvere il problema casa? Stop all’immigrazione e rimpatriare, rimpatriare, rimpatriare») ha conquistato due seggi alle elezioni del 21 ottobre. Partendo dal nulla la sua lista “Jwa” (le sue iniziali) ha raccolto a sorpresa il 5,9%.