La decisione
giovedì 12 Dicembre, 2024
di Redazione
Il primo capitolo della vicenda giudiziaria del nuovo polo ospedaliero di Trento si chiude con una rinuncia: quella alla richiesta di sospendere la gara avanzata dagli ordini professionali, che hanno presentato un ricorso al Tar, sostenendo che il bando per la progettazione del nuovo ospedale violi la legge sull’equo compenso, ovvero il riconoscimento economico minimo consentito.
Un criterio stabilito da una legge nazionale, che non è stata tuttavia recepita dalla Provincia.
Tutto rinviato, dunque, al 6 marzo.
Intanto la procedura prevista dal bando può procedere regolarmente, con l’esame delle offerte.
L'intesa
di Redazione
La convenzione indica le modalità con le quali Piazza Dante e gli enti locali esercitano in forma associata le funzioni e le attività in materia di gestione integrata dei rifiuti urbani