Olimpiadi Parigi 2024
venerdì 26 Luglio, 2024
di Lorenzo Fabiano
Se ci limitassimo al rigido protocollo dell’anagrafe, gli atleti trentini ai Giochi di Parigi sarebbero otto: la mezzofondista Nadia Battocletti, i veliti Ruggero Tita, Chiara Benini Floriani, Giorgia Bertuzzi e Nicolò Renna, il pallavolista Gianluca Galassi, la ciclista Letizia Paternoster, e il triatleta Gianluca Pozzatti. Ma oltre a chi è nato in Trentino, c’è chi è cresciuto e vive in Trentino, e quindi il cerchio si allarga con tre trentini d’adozione, il maratoneta Yeman Crippa, il pallavolista Alessandro Michieletto e il velista Lorenzo Brando Chiavarini. Vanno poi aggiunte due atlete paralimpiche come la pallavolista Federica Bosio e Giuliana Chiara Filippi, salto un lungo e 100 metri piani, che troveremo alle Paralimpiadi dal 28 agosto all’8 settembre. Tre anni fa, Tokyo fu un’edizione storica grazie alla medaglia d’oro di Ruggero Tita nella vela, Classe Nacra 17 in coppia con Caterina Banti, la prima di un atleta trentino a un’Olimpiade estiva. Non vorremmo allargarci un po’ troppo in slanci di ottimismo («è il profumo della vita», diceva Tonino Guerra), ma diciamo che in qualcosa di altrettanto buono a questi Giochi nella Ville Lumière siamo legittimati a sperare. Vediamoli allora nel dettaglio i nostri Magnifici Undici.
Nadia Battocletti
Figlia d’arte, papà Giuliano le fa da allenatore ed è un ex campione del mezzofondo azzurro mentre mamma Jahwara correva gli 800 per il Marocco, Nadia Battocletti è nata a Cavareno il 12 aprile del 2000. Atleta completa, è forte in pista, ma anche nel cross e su strada. Ha debuttato alle Olimpiadi tre anni fa Tokyo dove si guadagnò un posto nella finale dei 5000 metri chiudendo settima. Quest’anno ha centrato il doppio oro agli Europei di Roma, realizzando il nuovo primato nazionale sui 5.000 (14:35.29) e sui 10.000 metri (30:51.32). All’università di Trento Nadia frequenta il corso di laurea in Ingegneria Edile e Architettura. La finale dei 5000 metri è in programma il 5 agosto alle 21.10.
Ruggero Tita
Nato a Rovereto il 20 marzo del 1992, Ruggero Tita divide la sua vita tra Torbole sul Lago di Garda e Barcellona dove col Team Luna Rossa prepara l’America’s Cup. Le prime soddisfazioni della carriera le ha raccolte nella classe 49er nella quale col prodiere Pietro Zucchetti ha partecipato alla sua prima olimpiade a Rio nel 2016. Passato al Nacra 17, in coppia con Caterina Banti ha collezionato un successo dopo l’altro: tre titoli europei, quattro mondiali, e la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo tre anni fa. Ai giochi di Parigi Ruggero e Caterina approdano da favoriti per il bis. È laureato in Ingegneria Informatica all’Università di Trento. Lo vedremo in gara a Marsiglia dal 3 al 7 agosto.
Chiara Benini Floriani
Velista sin da bambina, Chiara Benini Floriani è nata a Rovereto il 14 novembre del 2011 e risiede a Riva del Garda. Cresciuta al Fraglia Vela Riva, è stata campionessa del mondo giovanile nella classe Laser 4.7 nel 2018 e l’anno successivo nella categoria Laser Radial. Chiara è esplosa definitivamente nel 2021 grazie al doppio argento conquistato agli Europei e ai Mondiali under 21. Nell’estate del 2023 ha chiuso al terzo posto il test event olimpico nelle acque di Marsiglia; gareggerà nella classe Ilca 6 dall’1 al 6 agosto.
Giorgia Bertuzzi
Mamma trentina, papà di Malcesine, Giorgia Bertuzzi è nata Rovereto il 14 agosto del 2001, e sin da piccola risiede a Malcesine, sul Lago di Garda, dove all’età di sei anni ha scoperto la barca a vela. Gareggia nella classe 49erFX nel ruolo di prodiere. In breve tempo, lei e la sua compagna Jana Germani hanno conquistato un oro mondiale U23 e due podi continentali. L’ultimo, l’argento ottenuto a Vilamoura, valido anche per la conquista del pass olimpico per i Giochi di Parigi. Poi, pochi mesi prima dei Giochi Olimpici, il bronzo ai Mondiali di Lanzarote. A Marsiglia è in lizza per un podio: in regata la vedremo il 28 luglio.
Nicolò Renna
Nato a Rovereto il 1° maggio del 2001, Nicolò Renna è una delle stelle della vela olimpica italiana. Figlio d’arte, suo padre Vasco, ex campione della disciplina, gestisce sul Garda una delle più famose scuole al mondo insieme alla moglie Gabriella e ai due figli maggiori. Alla sua prima Olimpiade Nicolò giunge forte di un triennio entusiasmante nella nuova classe del windsurf, l’iQFoil; campione del mondo nel 2024 a Lanzarote e d’Europa a Patrasso nel 2023, vanta anche un altro bronzo iridato nel 2023 ed un argento continentale a Torbole nel 2022. Papabile di medaglia, in gara lo vedremo dal 28 luglio al 2 agosto.
Gianluca Galassi
Nato a Trento il 24 luglio del 1997, Gianluca Galassi è un perno della nazionale italiana di pallavolo, sport al quale è arrivato all’età di 15 anni dopo essersi dedicato al calcio nella sua Mezzocorona. Cresciuto nel Trentino Volley, dopo aver militato a Milano, dalla prossima stagione giocherà a Piacenza. In nazionale dal 2019, ha vinto il titolo europeo nel 2021 e il mondiale nel 2022. Grazie a muri e primi tempi si è affermato uno dei centrali più forti del mondo, tanto che al mondiale del 2022 è stato premiato come miglior giocatore nel suo ruolo. Dopo il debutto a Tokyo tre anni fa, Parigi è la sua seconda Olimpiade. La prima partita dell’Italia è contro il Brasile sabato 27 luglio alle 13.00.
Letizia Paternoster
Talento cristallino in bicicletta ha imparato ad andarci subito. Nata a Cles il 22 luglio del 1999, è stata l’amicizia tra papà Paul, nato in Australia da genitori trentini, con il campione del mondo e compaesano Maurizio Fondriest, a permetterle di intraprendere l’attività sportiva. A livello giovanile ha vinto tutto (sei medaglie mondiali e sette continentali in specialità olimpiche). Dopo tanta sfortuna e altrettanti infortuni, nel 2024 è andata fortissimo: Letizia sarà una delle stelle del quartetto dell’inseguimento a squadre femminile che andrà a caccia di una medaglia e ha ottime carte da giocare anche nell’Omnium. In gara la troveremo il 6 e 7 agosto nell’Inseguimento e l’11 agosto nell’Omnium.
Gianluca Pozzatti
Nato a Pergine Valsugana il 22 luglio del 1993, Gianluca Pozzatti è un triatleta alla sua seconda Olimpiade dopo il debutto a Tokyo 2020 (37° nell’Individuale e 8° in Staffetta mista). In carriera ha conquistato due titoli italiani Sprint e uno sulla distanza olimpica. Vanta un successo in Coppa del Mondo, nel 2022 nella prova sprint di Miyazaki in Giappone. Cresciuto nel CUS Trento, è tesserato per il 707 Team. È laureato in Ingegneria (Triennale all’università di Trento, e Magistrale all’università di Bergamo). A Parigi lo vedremo in gara nell’Individuale il 30 luglio e in Staffetta il 5 agosto.
Yeman Crippa
Yeman Crippa è la perla del mezzofondo e fondo italiano. Nato il 15 ottobre del 1996 in Etiopia, la guerra civile lo ha strappato alla sua famiglia portandolo in un orfanotrofio di Addis Abeba e nel 2003 è stato adottato con i fratelli da una coppia milanese, Roberto e Luisa Crippa. La nuova famiglia si è stabilita in Trentino, a Montagne (presso Tione), dove Yeman è stato avviato alla corsa nell’Atletica Valchiese. Campione europeo dei 10.000 nel 2022, ai recenti campionati europei di Roma ha vinto l’oro nella mezza maratona. È il primatista italiano su pista di 3000, 5000 e 10.000 metri, su strada di 5 km, 10 km, mezza maratona e maratona. A Parigi lo vedremo nella maratona in programma il 10 agosto.
Alessandro Michieletto
Un oro europeo nel 2021 e uno mondiale nel 2023 con la maglia azzurra, uno scudetto nel 2023 con quella di Trento. Schiacciatore implacabile, Alessandro Michieletto è una delle stelle della Nazionale guidata da Fefè De Giorgi, che a Parigi cercherà di sfatare il tabù olimpico. Nato a Desenzano del Garda il 5 dicembre del 2001, sportivamente parlando è cresciuto a Trento tra le fila del Trentino Volley dove milita dal 2015. Dopo il battesimo a Tokyo, è alla sua seconda Olimpiade. La prima partita dell’Italia è contro il Brasile sabato 27 luglio alle 13.00.
Lorenzo Brando Chiavarini
Nato a Roma il 17 gennaio del 1994, si è trasferito in Scozia da piccolo, gareggiando poi per Team GB (conquistando 1 oro ed 1 bronzo continentale) fino all’inizio del 2022, quando è stato ufficializzato il suo passaggio alla Nazionale italiana. Laureato in Navigazione e Scienze Marittime, gareggia per il Fraglia di Riva del Garda, e il quinto posto ai Mondiali di Den Haag del 2023 gli è valso come pass olimpico nella classe Ilca 7. A Marsiglia come outsider, lo vedremo in regata dall’1 al 6 agosto.