olimpiadi
martedì 30 Luglio, 2024
di Redazione
Pioggia di critiche sui social contro Elisa Di Francisca dopo un suo commento su Rai Sport a caldo dopo le parole della nuotatrice, appena diciannovenne e alla sua seconda olimpiade, Benedetta Pilato che si era detta felice per il quarto posto nei 100 rana. Si può essere felici anche dopo un quarto posto, peraltro perso per un solo centesimo? «O ci fa, o ci è», è la risposta della ex schermitrice azzurra. «Non mi far parlare ti prego. Sinceramente non ci ho capito niente, non so se ci fa o ci è», ha detto sorridendo l’ex azzurra plurimedagliata della scherma, ospite di Notti Olimpiche su Rai2, prima di aggiungere: «Ci è rimasta obiettivamente male, non è possibile che dica ‘sono contenta’. È assurdo, è surreale questa intervista, devo essere sincera. Non voleva andare sul podio? E che ci è andata a fare. Io rabbrividisco, dico solo questo. Fatene un’altra di intervista per capire cosa volesse dire, i sottotitoli. Mandasse una lettera. Io sinceramente non l’ho capita».
La giovane nuotatrice che alle precedenti Olimpiadi di Tokyo aveva visto sfumare la possibile finale essendo stata squalificata per una gambata irregolare e solo un anno fa non era riuscita a centrare la finale mondiale, finita la gara aveva dichiarato, in lacrime «ma di gioia», di essere molto felice: «È stato il giorno più bello della mia vita» aveva detto Pilato.
Di Francisca a caldo non aveva considerato la storia di Pilato, così le sue parole hanno scatenato subito la furia dei social, dove in tanti si sono scagliati contro l’ex azzurra della scherma: «Elisa di Francisca, sei stata imbarazzante! Sei stata pessima e perfida! Benny ha 19 anni. È alla sua seconda olimpiade e la prima aveva fatto solo delle batterie in cui era stata squalificata». «Mi aspetto anzi pretendo come minimo delle scuse alla Pilato…». E le scuse sono arrivate: «Io le cose che ho detto le ho dette in buona fede – confessa Di Francisca – Ho parlato al telefono con Benedetta, le ho spiegato le mie ragioni che possono essere travisate, perché le persone non tutte la pensano allo stesso modo. Le ho detto ‘se ho urtato la tua sensibilità in qualche modo ti chiedo scusa’. Spero di incontrarla anche dopo le gare. Ho parlato anche con Malagò, sa tutto quanto e ho parlato anche con la Polizia, perché siamo colleghe, ma siamo anche sportive, ci capiamo».
In difesa di Pilato, anche la Divina Federica Pellegrini, che in un post su Instagram ha osservato: «Mi sento di dire una cosa sull’intervista di ieri sera di Benedetta Pilato… Ognuno di noi è diverso, ognuno di noi ha sogni diversi e aspettative diverse! È bello veder (dal di fuori) vincere ori in modi che possono sembrare semplici, ma non è assolutamente così! A volte un quarto posto, anche se per poco, è il nostro sogno più grande!». L’olimpionica del nuoto ha quindi sottolineato che «Benny alla prima Olimpiade uscì in batteria e ieri sera si presentava con il settimo tempo. Le medaglie piacciono a tutti, ma… (e questo l’ho capito solo alla mia ultima Olimpiade) a volte conta molto di più il viaggio! Le medaglie pesanti arriveranno, Benny ha solo 19 anni! Lasciamola sognare ciò che vuole».
la sentenza
di Redazione
I giudici popolari hanno riconosciuto il 31enne colpevole di tutti reati contestati dalle pm: omicidio volontario con tre aggravanti (aver ucciso la convivente, con premeditazione e per aver agito con crudeltà), interruzione di gravidanza non consensuale e occultamento di cadavere con l’aggravante di averlo commesso per coprire l’omicidio