«Orsa monitorata, avevamo paura di altre aggressioni»

«L’attenzione su Jj4 è iniziata nel 2020, per un attacco a due persone sul versante di Cles». Fabio Angeli, direttore del distretto forestale di Malè, ricostruisce la storia del monitoraggio di Jj4, l’orsa già responsabile del ferimento di Fabio e Christian Misseroni, per l’appunto il padre e il figlio aggrediti in quell’occasione. «Dopo quanto accaduto allora, non appena avute le tracce genetiche ci siamo messi sulle tracce dell’animale. A seguito di questo, è stato emessa l’ordinanza di cattura, la prima, da parte del presidente della Provincia, ordinanza contestata dalle associazioni animaliste e in seguito bloccata dal Tar». A partire da allora, l’orsa è stata radiocollarata, anche se il dispositivo, ora, risulta scarico e incapace di inviare segnali. «Il problema con il radiocollare – afferma sempre Angeli – è che in questo punto il segnale gps non arriva. Tutta la parte della montagna sul lato di Cles non è coperta».