Grandi carnivori
sabato 31 Agosto, 2024
di Redazione
Una delegazione proveniente dalla Slovenia ha incontrato ieri il servizio faunistico e il servizio forestale della provincia. Il gruppo era composto da rappresentanti del Ministero dell’Agricoltura sloveno, oltre che dei locali Servizio Foreste, Camera di commercio e associazione allevatori. L’obiettivo della delegazione di Lubiana è stato quello di acquisire le buone pratiche per la custodia del bestiame in alpeggio e favorire la presenza del personale in quota attraverso la realizzazione di bivacchi. Oggi il lavoro di pastori e allevatori è reso più complesso dalla presenza dei grandi carnivori e il supporto pubblico per la prevenzione è dunque importante. Reti e recinzioni elettrificate, ma anche cani da guardiania e presìdi dedicati ai pastori sono alcuni dei principali strumenti di difesa su cui è stato fatto il punto con il personale sloveno. In questo modo – hanno spiegato i tecnici provinciali – si contribuisce a preservare il benessere del bestiame e a salvaguardare le attività agricole. La delegazione slovena ha avuto un confronto tecnico con il personale del Corpo forestale e la Federazione allevatori trentini, anche attraverso sopralluoghi sul campo in Lessinia ed a monte di San Lorenzo in Banale per verificare l’efficacia degli strumenti di gestione e di prevenzione dei danni su allevamenti di bovini e ovicaprini. Va detto che la collaborazione tra la Provincia autonoma di Trento e la Slovenia risale ai decenni scorsi (ad esempio il modello di trappola a tubo al quale Lubiana si è ispirata è trentino), ma incontri come quello che il nostro territorio ha ospitato in questi giorni rafforzano l’alleanza tra i due territori. In ottobre sarà il personale trentino a compiere un sopralluogo nelle foreste slovene con i tecnici locali.