Orsi, firmato nuovo decreto di abbattimento per JJ4. Fugatti: «Un atto dovuto»

Il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti ha firmato un nuovo decreto di abbattimento di JJ4. L’orsa responsabile dell’aggressione mortale ad Andrea Papi nel bosco sopra Caldes e che dopo essere stata catturata è stata messa nel centro del Casteller a Trento Sud. Secondo la Provincia il decreto, che recepisce il parere di Ispra del 18 aprile scorso, è «un atto dovuto per il completamento dell’istruttoria, come richiesto dal Tar. Secondo l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, l’abbattimento risulta coerente con il Pacobace e, pertanto, tecnicamente percorribile». Il tribunale amministrativo è chiamato a prendere una decisione sulla rimozione o meno dell’animale il prossimo 11 maggio. Le associazioni animaliste hanno chiesto la possibilità di trasferire JJ4 altrove. La Lav ha individuato due parchi pronti a farsene carico, in Germania e in Giordania. In merito a questa possibilità la Provincia, citando Ispra, specifica che «la praticabilità di un eventuale trasferimento in altro sito esterno al territorio regionale, anche estero, questo dovrà offrire inderogabilmente elevati standard per le esigenze di sicurezza e di incolumità per i suoi frequentatori».
Non solo, se è vero che Ispra ha dato parere favorevole al trasferimento, l’istituto valuta solo se la misura è coerente con il Pacobace ma non giudica se i luoghi indicati vanno bene per ospitare l’animale. La Provincia ricorda che «la competenza di valutazioni sull’idoneità di siti adeguati a contenere animali pericolosi è di pertinenza della Commissione Scientifica Cites e i soggetti responsabili della decisione del trasferimento dovranno valutare con attenzione ogni elemento che possa comportare rischi di fuga, nonché il possibile rischio di aggressione verso altri esemplari di orso qualora non sia possibile la captivazione individuale».
La Provincia poi specifica che  il Casteller non può essere un luogo di contenimento a lungo termine per JJ4, per poi concludere che: «Tenuto dunque conto delle indicazioni di Ispra e del monito di questo Istituto in merito alle responsabilità cui va incontro il decisore, qualora si optasse per il trasferimento, il presidente della Provincia ha recepito il parere come richiesto dal Tar, con una rinnovata istruttoria, confermando l’abbattimento di JJ4».