Referendum

sabato 28 Settembre, 2024

Orsi, il 27 ottobre solandri al voto: i primi in Trentino a esprimersi sulla pericolosità dei grandi carnivori

di

Via libera dei sindaci alla consultazione popolare voluta dal comitato Papi. Il presidente Cicolini: «Seggi in ogni Comune per far fronte all’ampia partecipazione»

I sindaci della Val di Sole, radunati in assemblea, hanno dato il via libera alla consultazione popolare sul tema dei grandi carnivori voluta dal comitato «Insieme per Andrea Papi». Come anticipato giovedì da il T, la data prescelta è quella di domenica 27 ottobre, con tutti gli elettori maggiorenni (e non i sedicenni come erroneamente anticipato) che saranno chiamati a esprimere il loro parere su una tematica mai così sentita nelle valli del Noce. La domanda che verrà sottoposta nelle urne ai cittadini aventi diritto di voto sarà: «Ritieni che la presenza di grandi carnivori quali orsi e lupi, in zone densamente antropizzate come le Valli di Sole, Peio e Rabbi, sia un grave pericolo per la sicurezza pubblica ed un danno per l’economia e la salvaguardia di usi, costumi e tradizioni locali?». Essendo un referendum, le uniche possibilità di risposta saranno «sì» o «no». L’assemblea dei sindaci guidata dal presidente della Comunità di Valle Lorenzo Cicolini ha inoltre stabilito che la consultazione popolare si svolga, con voto diretto, libero e segreto, in tutti e 13 i Comuni della Valle di Sole in un’unica giornata, domenica 27 ottobre, dalle 8 alle 20. Le operazioni preliminari nei seggi elettorali inizieranno alle 7 e le operazioni di scrutinio verranno effettuate immediatamente dopo il termine delle operazioni di voto. «Il via libera alla consultazione parte dalla consegna, avvenuta lo scorso 29 luglio da parte del presidente del comitato “Insieme per Andrea Papi”, di 6.173 firme di cittadini residenti in Val di Sole – spiega il presidente della comunità di valle nonché primo cittadino di Rabbi Lorenzo Cicolini –. Dopo ampio dibattito e riflessione, considerato che l’argomento è di grande interesse per la popolazione dell’intera Valle di Sole ed è praticamente certa una massiccia partecipazione al voto, abbiamo ritenuto, anche al fine di ridurre al minimo possibili problemi di ordine pubblico, di istituire seggi elettorali in ogni Comune della valle corrispondenti al numero dei seggi per le elezioni comunali. Ciò dovrebbe, auspicabilmente, garantire una tranquilla e ordinata espressione del voto, riducendo in modo significativo la possibilità di assembramenti e contromanifestazioni. Si ritiene inoltre di fissare in un’unica giornata le operazioni di voto anche e soprattutto al fine di semplificare al massimo le procedure della consultazione medesima». L’ottenimento del via libera per la consultazione popolare è un grande successo per il comitato Papi. Nelle prossime settimane si capirà se altri territori in cui è avvenuta la raccolta firme si accoderanno a quanto accadrà il 27 ottobre in Val di Sole.