L'iniziativa
giovedì 29 Agosto, 2024
di Walter Facchinelli
«La raccolta delle firme per la consultazione popolare sui grandi carnivori ha superato la soglia delle 2.000 firme»: parola di Marco Bosetti portavoce del Gruppo Giudicariese per la difesa delle popolazioni e dei territori montani, che apre a nuove possibili sottoscrizioni nei paesi di Coltura (Ragoli), Tione, Storo, Condino, Pieve di Bono, Roncone, Breguzzo e Pinzolo. I volontari del Comitato spontaneo delle Giudicarie in questi giorni si sono impegnati «senza tregua» nelle piazze o nei luoghi d’incontro a Giustino, Strembo, Ponte Arche, Bleggio Superiore, Fiavè, San Lorenzo in Banale e Stenico ottenendo «grandi risultati» sfidando il solleone, ma anche gli acquazzoni estivi. Una curiosità: a questi volontari è stato permesso di «rifugiarsi» dal temporale di lunedì scorso e proseguire nel raccogliere le firme nell’ingresso della chiesa di Santa Croce. Il commento ironico è stato «mai vista così tanta gente fare la fila per andare in chiesa».
Aggiungono i volontari del Comitato spontaneo: «Abbiamo avuto una bella risposta alla petizione, con tantissime persone disposte a mettersi in coda per firmare». Un esempio per tutti «la lunga coda registrata nella piazza della chiesa a Fiavè». Queste migliaia di firme che saranno presentate alla Comunità di Valle e ai Sindaci delle Giudicarie, per chiedere che sia fatta la consultazione popolare sui grandi carnivori. Il testo che si trova sui moduli da sottoscrivere è il seguente: «Ritieni che la presenza di grandi carnivori quali orsi e lupi, in zone densamente antropizzate come la Val Rendena, le Giudicarie esteriori, le Giudicarie centrali, la Valle del Chiese ed in generale i Comuni delle Giudicarie sia un grave pericolo per la sicurezza pubblica ed un danno per l’economia e la salvaguardia di usi, costumi e tradizioni locali?».
Ai tavolini di raccolta delle firme sono presenti due moduli tra loro ben distinti. Il primo destinato ai soli residenti nelle Giudicarie e un secondo modulo destinato a possessori di seconde case e ai turisti «per raccogliere attraverso le sottoscrizioni il loro parere sul tema ed anche le loro preoccupazioni».
Marco Bosetti – rappresentante per le Giudicarie del Comitato Insieme per Andrea Papi e portavoce del Gruppo Giudicariese per la difesa delle popolazioni e dei territori montani – si dice molto soddisfatto per le adesioni, ma anche «perché molte persone si sono offerte di aiutarci a raccogliere le firme. Segno indiscutibile e concreto che la popolazione sta rispondendo bene al nostro appello, e soprattutto, che il problema orsi e lupi è sentito in misura più forte e più capillare di quanto si immagina o emerge all’esterno».
Numerosi i prossimi appuntamenti per firmare. Per questa settimana si segnala Coltura (Ragoli) il 30 agosto in piazza a partire dalle 19. Il 31 agosto i volontari sono impegnati a Tione » dalle 17 alle 20 in via monsignor Donato Perli, a Storo in piazza Europa dalle 9 alle 12 e a Condino in piazza San Rocco dalle 9 alle 12. Domenica 1° settembre dalle 10 alle 12.00 a Pieve di Bono nel portico del Centro Scolastico.
A Pinzolo, in occasione della giornata conclusiva della manifestazione «Giovenche di Razza Rendena 2024» (il 7 settembre) il Comitato spontaneo contro orsi e lupi sarà presente nel piazzale delle funivie dalle 9 alle 20. In quest’intera giornata, confidano i volontari «contiamo di avvicinare molti allevatori e molte persone che hanno a cuore i problemi che i grandi carnivori arrecano al bestiame».