grandi carnivori
sabato 27 Luglio, 2024
di Redazione
Dopo il parere positivo di Ispra, Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale, che si è espresso sulla compatibilità della richiesta della Provincia di Trento a uccidere l’orsa KJ1, gli animalisti della Lav sono pronti al contrattacco.
«Il presidente Fugatti cercherà di compiere al più presto la sua vendetta sugli orsi» si legge nel comunicato e temono che la sorte di Kj1 sia simile a quella di M90, l’orso che venne abbattuto a pochissime ore dalla pubblicazione del decreto che ufficializzava la possibilità di soppressione dell’esemplare.
Gli animalisti precisano che, considerato che «l’orsa KJ1 è radiocollarata, la sua posizione può essere costantemente monitorata» e propongono una «puntuale chiusura dell’area frequentata di giorno in giorno per garantire la sicurezza dei cittadini.
«Non ci fermeremo di fronte alla sete di sangue orsicida – dichiara Massimo Vitturi, area Animali Selvatici LAV – Ci opponiamo a un decreto mira, firma e spara, che non lascia il tempo di difendere la vita di KJ1, che invece ha tutto il diritto di essere tutelata. Non importano le ragioni di Ispra, che dichiara possibile togliere KJ1 dal bosco senza mettere a rischio la popolazione ursina delle Alpi: la vita di KJ1 è la vita di un individuo, vale in quanto tale e ancora di più vale in quanto mamma, insostituibile per i suoi cuccioli».
gli appuntamenti
di Redazione
Allestita per la prima volta nella suggestiva cornice della Società Filarmonica, questa esperienza proposta da Fever, unica nel suo genere, ha già conquistato il pubblico in oltre 150 città del mondo