Benessere
giovedì 15 Agosto, 2024
Padergnone, inaugurato il percorso Kneipp al parco dei Due Laghi
di Redazione
Valle dei Laghi, il percorso di wellness realizzato dagli operai del Progettone. L'assessore Tonina: "Valori storici e sociali"

Tre vasche, diversi percorsi sensoriali a secco, due fontane, materiali e arredi in perfetta armonia con il territorio e l’ambiente circostante. È la nuova area benessere Kneipp del Parco Due Laghi di Padergnone, nel comune di Vallelaghi, inaugurato mercoledì 14 agosto alla presenza dell’assessore provinciale alla cooperazione, Mario Tonina e realizzato da una squadra di quattro lavoratori del cosiddetto Progettone.
“Riconsegniamo alla comunità un luogo con un’importante storia alle spalle, punto di riferimento per il volontariato e la socialità, e che oggi con i nuovi interventi può guardare al futuro con rinnovato slancio e fiducia, al servizio della comunità locale e dei turisti – le parole dell’assessore Tonina -. L’essere qui oggi dimostra come lavorando insieme si possano ottenere importanti risultati a beneficio della comunità e del territorio” ha continuato Tonina, che nel portare i saluti della Giunta provinciale, del presidente Fugatti e dell’assessore Spinelli, ha rimarcato l’importante lavoro del Servizio per il Sostegno Occupazionale e la Valorizzazione Ambientale – SOVA. “Il percorso Kneipp è stato realizzato da quattro operai del cosiddetto Progettone, misura che oltre a restituire la dignità del lavoro alle persone consente di recuperare e valorizzare luoghi dall’elevato valore paesaggistico, architettonico e sociale” ha detto l’assessore.
Insieme all’assessore sono intervenuti alla cerimonia il sindaco di Vallelaghi, Lorenzo Miori, mentre per il SOVA il direttore dell’Ufficio coordinamento e occupazione risorse umane Paolo Michelini e il geometra Sergio Scarpiello, parte del team di progettazione del parco Kneipp. Presenti anche il presidente della Comunità di Valle, Luca Sommadossi, i vertici del Consorzio Turistico Valle dei Laghi e di Garda Trentino.
La tragedia
Omicidio di Riva, Francesca Rozza lascia il carcere per l'ospedale: per il medico ha «intenti suicidiari»
di Benedetta Centin
L'avvocato Canestrini: «Ha vegliato per un giorno il corpo della madre e ha tentato di togliersi la vita, è affranta per non esserci riuscita. Sa di aver compiuto un gesto estremo ma non cerca attenuanti. Prima di giudicare, è essenziale capire la sofferenza, il peso insopportabile di un’assistenza»