L'incidente

sabato 6 Luglio, 2024

Pale di San Martino, scivola su un nevaio e ruzzola per oltre 30 metri. Escursionista elitrasportata al Santa Chiara

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La trentenne stava per iniziare il sentiero attrezzato «Nico Gusella» a 2500 metri di quota

Un’escursionista sammarinese di 30 anni è stata elitrasportata all’ospedale Santa Chiara di Trento per i possibili politraumi riportati, dopo essere scivolata su una lingua di neve ed essere ruzzolata a valle del sentiero per circa 30 metri, finendo sul ghiaione. La donna si trovava poco prima dell’attacco del sentiero attrezzato Nico Gusella nel gruppo delle Pale di San Martino, a una quota di circa 2.500 metri. La chiamata al numero unico per le emergenze è arrivata intorno alle 14.30 dai tre compagni di escursione. La centrale di Trentino Emergenza ha attivato l’elicottero che è atterrato a San Martino di Castrozza per imbarcare due operatori del Soccorso Alpino, nel caso in cui le nebbie presenti in quota avessero reso necessario un intervento di recupero via terra. In questa eventualità, altri tre operatori della stazione di Primiero erano pronti in piazzola. Volato sul luogo dell’incidente, l’elicottero ha sbarcato i due soccorritori e il tecnico. Con una seconda rotazione, ha elitrasportato in quota l’equipe sanitaria e un altro operatore di San Martino di Castrozza. La donna, sempre cosciente, è stata stabilizzata e imbarellata. Nonostante la nebbia l’elicottero è riuscito a recuperare l’infortunata e tutti i soccorritori tramite diversi verricelli.