l'inchiesta
mercoledì 4 Dicembre, 2024
di Tommaso di Giannantonio
«Sono un uomo di terra, nato da una famiglia di contadini, non dimentico le mie origini. Lo studio e la vita mi hanno portato a girare spesso l’Italia e il mondo, ma le mie radici sono ad Arco». Così, lo scorso anno, alla cerimonia di inaugurazione del Club ippico PratiSaiano, l’imprenditore Paolo Signoretti aveva tratteggiato la sua storia familiare. Sottolineando un legame profondo con le proprie radici arcense.
Nato l’8 agosto 1979, Signoretti è l’uomo «trentino» del magnate austriaco René Benko. Nei primi anni Duemila si laurea in Ingegneria civile a Trento. Nel 2002 comincia a lavorare nei servizi di ingegneria. Nel 2008 fonda la sua creatura, Heliopolis, a capo dell’omonimo gruppo attivo nella progettazione ingegneristica di edifici e infrastrutture, nei settori delle energie rinnovabili, dell’efficientamento energetico e della rigenerazione urbana. Attualmente è titolare di una carica in 31 imprese (in 15 è amministratore delegato o presidente). Nel 2019 fonda Supernova insieme al commercialista bolzanino Heinz Peter Hager, rappresentante italiano di Signa, il colosso immobiliare e commerciale di Benko. Sono rispettivamente ad e presidente della società di Heliopolis, attiva in progetti di rigenerazione urbana. La coppia Signoretti-Hager si trova ai vertici anche di altre imprese. Nel 2021, inoltre, la Im.Tre srl dell’ex presidente della Cooperazione Diego Schelfi viene incorporata nella Heliopolis urban generation, la società che, con la Museum srl di Hager, ha acquisito la maggioranza della Garda investimenti hotel, prendendo il controllo di Lido Palace. Signoretti è, oggi, l’ad della società che gestisce l’hotel di lusso di Riva del Garda.
Secondo gli inquirenti l’imprenditore arcense sarebbe stato uno dei due promotori (con Hager) del presunto sodalizio criminale. L’avvocato Stefano Mengoni, che difende Signoretti, rigetta le accuse: «Il mio assistito si dichiara estraneo alle accuse, ma ci sarà modo di spiegare. Mi riservo di vedere gli atti».
L'intervista
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