Papa Francesco operato all’addome: «Sta bene, scherza»

Papa Francesco è ricoverato all’ospedale Gemelli di Roma, dove ieri è stato sottoposto a un intervento chirurgico di laparotomia. L’annuncio dell’intervento è arrivato in mattinata dal Vaticano, dopo che martedì Bergoglio si era recato al Gemelli per controlli. «L’operazione, concertata nei giorni scorsi dall’equipe medica che assiste il Santo Padre, sì è resa necessaria a causa di un laparocele incarcerato che sta causando sindromi sub occlusive ricorrenti, dolorose e ingravescenti», ha comunicato la Sala Stampa Vaticana.
L’intervento chirurgico in anestesia generale è durato circa tre ore ed è terminato senza complicazioni. «La degenza presso la struttura sanitaria durerà diversi giorni per permettere il normale decorso post operatorio e la piena ripresa funzionale», ha fatto sapere ancora la Santa Sede. Sono state annullate almeno fino al 18 giugno le udienze speciali e generali del pontefice. «Il Santo Padre sta bene ed e sveglio. È vigile e ha già fatto la prima battuta», ha riferito il chirurgo Sergio Alfieri, a capo dell’équipe medica che ha operato il Papa. «Mi ha già preso in giro», ha aggiunto, «e mi ha detto: ‘Quando facciamo la terza?’». Il chirurgo ha già operato il pontefice di stenosi ventricolare al colon due anni fa. Escluse altre patologie, ora Bergoglio inizierà la convalescenza. «Genericamente – spiega Alfieri – per questo intervento si ha una degenza di 5-7 giorni. Tenete presente che abbiamo operato il Papa, un signore di 86 anni, che ha già subìto quattro interventi chirurgici e recentemente è stato ricoverato per un’infezione polmonare. Quindi adotteremo tutte le cautele».
«Seguiamo il Papa con affetto e con le nostre preghiere. Speriamo possa tornare a svolgere presto il suo ministero», ha detto il segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin a margine dell’inaugurazione del Centro Pellegrini – Info Point del Giubileo 2025 in via della Conciliazione. «Se dovessero esserci cose urgenti saranno portate direttamente a lui al Gemelli, immagino che il Papa tra qualche ora anche se da un letto riprenderà il suo esercizio», ha aggiunto Parolin. Alla domanda se è stato ipotizzato qualcosa in relazione a un passaggio di poteri, Parolin ha risposto «assolutamente no».
L’operazione di ieri è strettamente connessa con quella di due anni fa. Era il 4 luglio 2021, quando Francesco fu operato di stenosi ventricolare al colon. In sintesi «ha ceduto la sutura della precedente operazione», «creando un ‘buco’» nell’addome del Papa, rimarginato con una rete di rinforzo contenitiva, come spiegato a LaPresse dal dottor Giovanni Milito, specialista in chirurgia Generale Endoscopia Digestiva e Coloproctologia, docente all’Università di Tor Vergata di Roma. Andando indietro nel tempo, nel 2019, Papa Francesco fu operato ambulatorialmente di cataratta alla Clinica Pio XI. Eccezion fatta per i controlli di martedì, la volta precedente in cui Francesco varcò l’ingresso del Gemelli fu il 29 marzo, quando il Pontefice rimase in ospedale fino all’1 aprile dopo avere accusato un malore dovuto ad una bronchite acuta di origine virale.