Egitto
giovedì 20 Luglio, 2023
di Redazione
Patrick Zaki ha abbracciato i suoi familiari che lo attendevano dopo essere stato rilasciato dalle autorità egiziane. Come riportato dalle telecamere di Rainews il giovane prima si è sciolto in lungo abbraccio con la madre poi la fidanzata, la sorella e il padre. Il ricercatore ha ricevuto ieri la grazia da parte del presidente egiziano Abdel Fattah Al-Sisi dopo la condanna a tre anni di carcere.
«Spero di tornare in Italia il più presto possibile, sono impaziente di tornare a vivere. Sono molto contento di come sono andate le cose dopo due giorni così intensi». Sono le prime parole di Patrick Zaki ai microfoni di Rainews dopo la liberazione da parte delle autorità egiziane in seguito alla grazia firmata ieri dal presidente egiziano Abdel Fattah Al-Sisi. «Ero un po’ depresso dopo il verdetto ma per fortuna è andata bene». L’ultimo pensiero è per l’ateneo di Bologna. «Ringrazio la città di Bologna, l’Università e tutti i cittadini che si stretti attorno a me. E’ una comunità di cui mi sento parte», ha detto Zaki ai microfoni di Rainews dopo la liberazione da parte delle autorità egiziane in seguito alla grazia firmata ieri dal presidente egiziano Abdel Fattah Al-Sisi.