Patt, oggi l’annuncio del candidato sindaco. Pressioni su Spinelli che non ha deciso con chi stare

Forse questa è la volta buona. Dopo il rinvio dello scorso venerdì, e il rinvio di lunedì, oggi sembra che il candidato sindaco delle Stelle Alpine verrà annunciato: «È convocata la conferenza stampa per la presentazione del progetto politico autonomista, civico, popolare e territoriale in vista delle elezioni comunali di Trento». Il tempo stringe, e quindi anche gli autonomisti si sono decisi a chiudere, anche se qualche partita è ancora in gioco. L’assessore Achille Spinelli e il suo gruppo, infatti, non ha ancora deciso. Ieri sera erano ancora in riunione, una sorta di convocazione permanente per decidere se tornare nel centrodestra, sostenere il Patt oppure rimanere fuori dalla contesa, e non presentarsi nemmeno alle comunali a Trento.
Si tratta fino all’ultimo
Come scrivevamo ieri, in questi ultimi giorni si sono infittite le trattative che hanno visto muoversi, con l’obiettivo di una ricomposizione del centrodestra, anche il governatore Fugatti e la sua vicepresidente Gerosa. Telefonate incrociate con Spinelli, con Marchiori, per l’ultimo appello all’unità. Ma il Patt, seppur i vertici provinciali avessero preferito evitare lo strappo, a livello di sezione di Trento ha deciso che non si torna indietro. E oggi, quindi, l’annuncio del candidato sindaco, che dovrebbe essere il giovane Andrea Demarchi. Spinelli e la sua lista è invece ancora in dubbio, o lo era fino a ieri in tarda sera, quando era ancora in corso il confronto interno.
I dubbi di Spinelli
Se il Patt, in virtù della sua anima blockfrei, può permettersi di lasciare la coalizione a livello comunale, anche perché — dicono loro — l’accordo a livello provinciale è con Fugatti, è molto più complicato per Spinelli allontanarsi dal centrodestra. Lo strappo sarebbe più evidente, anche perché quella di Spinelli era la «Lista Fugatti», adesiva alla Lega, partito che non potrebbe mai rompere con Fratelli d’Italia e Forza Italia, pena la grave ripercussione politica al massimo livello. Se Spinelli decidesse di appoggiare il Patt, o l’alleanza con civici e territoriali diventa «costituente», altrimenti sarebbe solo un segnale di debolezza della sua forza politica, che non è mai riuscita a diventare soggetto politico vero e proprio.
La Civica tira dritto
Tutt’altra cosa la civica di Mattia Gottardi. Loro hanno già deciso, sosterranno il Patt, anche perché col Patt ci sono prospettive di federazione. «Abbiamo deciso di proseguire con il sostegno al progetto Civico Territoriale e Autonomista, faremo una conferenza stampa congiunta allineate le agende», dicevano ieri dalla Civica. E l’allineamento è dunque per oggi, e la conferenza stampa è congiunta. La firma in calce al comunicato inviato dal Patt, non è del solo Patt ma dei «promotori del progetto politico». La Civica è inclusa.