Paura per una trentina in difficoltà sulla Marzola: recuperata dal Soccorso alpino

Si è trovata al buio, in una gola, dolorante per le ferite. Ma viva, nonostante l’incidente in montagna. Paura nella serata di martedì 26 settembre per una ragazza trentina di 28 anni rimasta in difficoltà sulla Marzola. La giovane, di Lavis, aveva tentato la ferrata Bertotti, quella che conduce alla Croce Chegul, dopo aver iniziato il sentiero che sale dal passo del Cimirlo. Quasi giunta in cima, però, qualcosa è andato storto. È scivolata ed è precipitata lungo un ripido pendio per una decina di metri. Nonostante l’area esposta, l’escursionista non ha riportato grosse ferite.
È stata salvata dall’unico accompagnatore, un coetaneo che ha chiamato tempestivamente il numero unico d’emergenza 112. È stato mobilitato così il soccorso alpino di Trento e un elicottero sanitario. Arrivato lungo il sentiero anche un mezzo segnaposto, per facilitare le operazioni dei soccorritori, aiutati a loro volta dai visori notturni. La 28enne, che si è resa visibile accendendo lo schermo del telefonino, è stata così imbragata e poi trasportata portata all’ospedale Santa Chiara di Trento.