Emergenza abitazione
lunedì 7 Ottobre, 2024
di Francesco Terreri
Tra il 2023 e i primi otto mesi di quest’anno 749 famiglie, aziende familiari, piccole imprese trentine hanno perso l’abitazione, il laboratorio artigiano o il negozio. Poco più di 200 sono provvedimenti di sfratto verso inquilini (Il T di ieri). Oltre 540 invece sono pignoramenti immobiliari, di cui ci danno conto i dati del Ministero della Giustizia sui procedimenti civili. Sul totale delle esecuzioni immobiliari, 423 sono provvedimenti del Tribunale di Trento, che ha giurisdizione anche sulle valli a nord, a est e a ovest, mentre 120 sono decisioni del Tribunale di Rovereto, che nella giurisdizione significa il basso Trentino. I dati sono complessivamente in crescita negli ultimi anni, soprattutto dopo il blocco che era stato deciso in periodo Covid. Il perimetro dell’emergenza casa si allarga decisamente.
In particolare, nel 2023 in Trentino sono stati presi 357 provvedimenti di esecuzioni immobiliari, poco meno dei 366 del 2022 ma più dei 323 del 2021. Sono quei provvedimenti per cui il debitore insolvente deve cedere la casa o il negozio o comunque l’immobile di proprietà ai creditori che non sono stati pagati. Presso il Tribunale di Trento i nuovi procedimenti iscritti sono 145, il 25% in più dell’anno prima, i pignoramenti eseguiti ammontano invece a 279, in crescita dell’8%. Al Tribunale di Rovereto i provvedimenti iscritti sono 56, in aumento del 21%, mentre quelli definiti si fermano a 78, in calo del 27% sul 2022. Se consideriamo anche gli sfratti, che l’anno scorso, come abbiamo scritto ieri, sono stati 206, con 246 richieste di esecuzione e 120 provvedimenti eseguiti, nel 2023 in provincia 563 famiglie e imprese familiari hanno perso l’abitazione o il luogo di lavoro, in aumento sia sui 561 casi del 2022 che sui 548 del 2021.
Ma il Ministero della Giustizia ha reso noto anche i primi numeri del 2024. Quest’anno, tra gennaio e agosto, i nuovi procedimenti di esecuzioni immobiliari iscritti sono 122, di cui 92 presso il Tribunale di Trento e 30 a Rovereto, in leggera crescita sullo stesso periodo dell’anno precedente, mentre le esecuzioni definite sono 186, di cui 144 nella sede di Trento e 42 in quella di Rovereto, in calo sull’anno prima. In sostanza, nell’arco di 20 mesi sono 423 le famiglie e microimprese debitrici di Trento e circondario che hanno perso l’abitazione, il capannone o il negozio, mentre sono 120 i debitori del circondario roveretano e del basso Trentino che hanno subito l’esecuzione del pignoramento immobiliare.