Sicurezza
giovedì 25 Luglio, 2024
di Redazione
Si infiamma lo scontro tra il sindaco di Pergine, Roberto Oss Emer e l’Altvelox, iniziato qualche giorno fa, a fine luglio, dopo che il giudice ha annullato le 11 multe che un utente che viaggia sulla strada statale 47 ha collezionato in venti giorni, per aver superato la velocità consentita ed essere stato pizzicato dall’autovelox «non omologato». L’associazione ha prima diffidato il primo cittadino a spegnere gli apparecchi di rilevazione di velocità sul territorio e ora lo avrebbe addirittura querelato. A raccontarlo è stato Oss Emer stesso, sulla sua pagina Facebook: «Questa fantomatica Associazione Nazionale Utenti della Strada – Altvelox- dopo avermi diffidato dall’utilizzo del misuratore di velocità posto a Pergine ha presentato denuncia querela nei miei confronti, credo presso la Procura della Repubblica di Trento. Con particolare riguardo alle pesanti e gravi accuse contenute nel loro comunicato stampa mi riservo di querelarla a mia volta. Come ho già detto sono anch’io un utente della strada non mi sento assolutamente rappresentato da questa associazione che di fatto invita tutti a non rispettare le regole e pertanto confermo che fino a che un organo superiore, che sia il Ministero o il Commissariato del Governo, non mi da indicazioni contrarie, l’apparecchiatura rimane lì dov’è e continuerà nella sua opera di misurazione della velocità per la sicurezza di tutti e non per le casse del comune».